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Repubblica non si smentisce mai: Fake News sui mafiosi in foto col MoVimento da Repubblica non si smentisce mai: Fake News sui mafiosi in foto col MoVimento pubblicato il 17 Luglio 2018 alle 6:58
di Giancarlo Cancelleri ,Consig.Reg.Sicilia M5S Stamattina mi sono svegliato e la prima cosa che ho scoperto รจ che in qualche modo sono diventato uno di quelli che si affilia a qualche clan mafioso. Sono chiaramente tutte cazzate, e le smentiamo in maniera categorica subito. La mafia, come emerge da molte intercettazioni non sta con noi: ricordo quelle in cui si parla di Bagheria, e dicono che non ยซci sono piรน occhi per piangere con Patrizio Cinqueยป, oppure quando si parla di altri sindaci del Movimento 5 Stelle, che sono ritenuti ยซinavvicinabiliยป come il vicesindaco di Civitavecchia o il Sindaco di Pomezia. Ma anche quando le persone dei clan parlano delle Regionali in Sicilia, e dicono che dare il voto a Cancelleri ed al Movimento 5 Stelle sarebbe un voto perso perchรฉ noi con la mafia non faremo mai affari. Questa รจ la veritร  delle cose e lo dicono direttamente i mafiosi, non lo diciamo noi. Allora quando su Repubblica viene scritto che hanno arrestato Corona, il tesoriere della mafia, e su Facebook viene pubblicata una foto, si dovrebbe anche dire che nessuna delle persone ritratte รจ Corona lโ€™arrestato per mafia, solo che non lo dicono. Oggi mi sono alterato, mi sono leggermente incazzato, perchรฉ non permetto a nessuno di diffamare la mia immagine, lโ€™immagine di Luigi Di Maio, del Movimento e del grande lavoro che stiamo facendo. Oggi leggo agenzie, post, uscite di altri parlamentari del Partito Democratico che ci mandano a dire: ยซSpiegateci cosa ci facevate nella foto col mafiosoโ€ฆยป. Beh, il punto รจ che non cโ€™รจ il mafioso in questa foto. Ricordo che quel giorno (era il 26 ottobre) io e Luigi Di Maio camminavamo per strada dopo un incontro. Parlavamo di Imprese quel giorno. Una campagna elettorale estenuante, un caldo torrido, la cravatta che mi soffocava, arrivammo davanti questo bar e dissi: โ€œLuigi prendiamo un caffรจ perchรฉ ne ho davvero bisognoโ€. Siamo entrati, abbiamo preso un caffรจ mentre il gestore ci ha chiesto di fare una foto insieme, abbiamo pagato, salutato, e siamo andati via. Non sono mai andato in quel posto nรฉ prima nรฉ dopo, io non conosco queste persone e non le ho mai piรน incontrate. E questa cosa รจ abbastanza ovvia.
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