[COLOR=darkred][SIZE=5]SOCCORSI DALLA GUARDIA COSTIERA [/SIZE] [/COLOR]
Venerdรฌ 13 luglio la Guardia Costiera di Portoferraio ha operato efficacemente due interventi a tutela della salvaguardia della vita umana in mare, lungo le coste dellโIsola dโElba.
Nel primo pomeriggio, alle 17.30 circa, la Sala Operativa della Capitaneria di Portoferraio riceveva richiesta di intervento dalla spiaggia di Capo Bianco per assistere un bagnante in difficoltร , con un principio di congestione.
Immediato lโintervento via mare, data la difficile accessibilitร della spiaggia, della dipendente MV 2117 giร presente in zona per attivitร di vigilanza e controllo. Successivamente, allโarrivo in porto a Portoferraio, il ragazzo, di 33 anni, veniva trasbordato ed affidato alle cure del personale medico del 118, prontamente allertato dai militari della Guardia Costiera.
Poco dopo, tramite il canale 16 di emergenza in mare, la Sala Operativa veniva allertata dal Comandante di unโunitร abilitata al trasporto passeggeri, in navigazione lungo le coste occidentali dellโIsola, per la presenza a bordo di un passeggero in arresto cardiocircolatorio, il quale era al momento sottoposto ad un intervento di primo soccorso, effettuato da personale infermieristico presente a bordo.
Immediata รจ stata lโattivazione della macchina dei soccorsi; mentre la motonave, sempre in diretto contatto con la sala operativa, veniva fatta rientrare alla massima velocitร in sicurezza nel porto piรน vicino, quello di Marina di Campo, tramite il personale militare della Guardia Costiera veniva predisposta lโassistenza sanitaria del 118, con unitร mediche di terra ed il contemporaneo invio dellโelisoccorso in zona.
Veniva contestualmente inviata unโunitร della Guardia Costiera, dal porto di Marina di Campo, con a bordo anche personale medico ed attrezzature (defibrillatore e bombole dโossigeno) ad intercettare lโunitร passeggeri e portare i primi soccorsi.
Trenta minuti dopo la chiamata di soccorso, il turista, di 49 anni e residente a Milano, veniva affidato al personale medico specializzato in attesa in banchina e successivamente trasportato nel vicino aeroporto dove, ad attenderlo, cโera lโelisoccorso del 118 per un tempestivo trasferimento allโOspedale di Livorno.
Tutte le attivitร sotto un attento e vigile controllo degli uomini e delle donne della Guardia Costiera.