[COLOR=darkred][SIZE=4] RINVENUTA CARCASSA DI ESEMPLARE DI CARETTA CARETTA SUL LITORALE DI VIAREGGIO [/SIZE] [/COLOR]
Nel pomeriggio odierno i bagnini del bagno La Salute di Viareggio hanno rinvenuto, a poche decine di metri dalla battigia, un esemplare adulto di sesso maschile di caretta caretta, con il carapace di circa un metro di lunghezza, morto presumibilmente da alcuni giorni.
I bagnini hanno prontamente chiamato la Capitaneria di Porto di Viareggio, la quale ha messo in moto le procedure amministrative necessarie per il censimento e lo smaltimento della carcassa.
Da una prima analisi della tartaruga, appare possibile escludere lโattivitร di pesca come causa della sua morte, in quanto non si rinvenivano maglie di reti da pesca o fili di nylon con ami attaccati alla carcassa.
Al di lร di eventuali patologie, sembrano compatibili con lo stato attuale della carcassa, come possibili cause del decesso, sia lโingerimento di plastiche che la collisione con unitร navali, dati i profondi tagli che lโanimale presenta sia sul carapace che sul resto del corpo, riconducibili a pale di elica o impatti con parti taglienti di imbarcazioni.
In entrambi i casi, non si puรฒ che fare appello, ancora una volta, alla sensibilitร dellโutenza marittima tutta, affinchรจ si assumano comportamenti sempre piรน ecologicamente virtuosi, soprattutto nel corso della stagione balneare, evitando di disperdere in mare rifiuti specialmente se non biodegradabili ma anche cercando di dedicare in navigazione una maggiore attenzione a ciรฒ che si puรฒ incontrare in mare, non solo laddove ci si imbattesse in una carassa di un animale giร morto, ma a maggior ragione evitando di investirne uno ancora vivo.
A tal proposito si colglie lโoccasione per ricordare che nellโambito della fascia costiera vige lโobbligo di navigare in dislocamento e ad una velocita massima di 10 nodi entro un miglio nautico dalla costa. In piรน per chi ha il privilegio di navigare in queste acque, si ricorda che il tratto di mare della Versilia รจ in toto inserito nel โSantuario dei Cetaceiโ, cosa che richiede unโulteriore attenzione in navigazione e, anche se le tartarughe marine non sono โcetaceiโ, rappresentano perรฒ per questi mari unโinsostituibile elemento di biodiversitร da rispettare e tutelare in ogni caso.