[COLOR=darkblue][SIZE=4] โSE ROSSI INTENDE COMMISSARIARE LโASSESSORE SACCARDI ABBIA IL CORAGGIO DI FARLO APERTAMENTE, NON CON UN BLITZ IN COMMISSIONE SANITร E DICA AI TOSCANI QUANTO SONO COSTATI I SUOI SUPER-DIRETTORIโ [/SIZE] [/COLOR]
Stamani in Commissione Sanitร รจ stato sventato un vero e proprio blitz del Pd alla struttura organizzativa sanitaria messa in piedi da Rossi. Mezzโora prima dellโinizio della seduta, sono stati presentati una serie di emendamenti ad una legge che, a detta della Giunta, avrebbe dovuto essere una banale legge di adeguamento a Leggi Nazionale.
Se il Pd e Rossi intendono commissariare la Saccardi e cambiare il modello organizzativo della Sanitร in Toscana, abbiano almeno il coraggio di farlo apertamente ed in modo trasparente, ammettendo che hanno sbagliato tutto.
Il metodo subdolo utilizzato dal Pd vuole di fatto cancellare/licenziare i tre Direttori di Programmazione di area Vasta, nonostante che queste figure siano state difese a spada tratta dal Pd e dal Presidente Rossi non appena 2 anni fa, cioรจ quando รจ entrata in vigore la Riforma Rossi della sanitร . Che queste figure non avrebbero mai funzionato, lo avevamo sempre detto, ma ora ne abbiamo la conferma e purtroppo anche il conto per i Toscani. Resta infatti da capire quanto siano costate, ai Toscani, le tre figure dei direttori, che hanno percepito un trattamento economico equiparato a quello dei Direttori Generali delle Aziende Sanitarie, e cioรจ pari ad almeno 130.000 allโanno ciascuno. Eโ adesso evidente che allora servivano al Pd a sistemare qualche amico ed oggi che non servono piรน, li tolgono senza neanche vergognarsi un poโ.
La solita questione di potere e poltrone che poco a che vedere con i servizi sanitari offerti ai Toscani. Il problema non รจ ridurli, รจ che non avrebbero mai dovuto esserci.
Se vogliamo toglierli, siamo dโaccordo, ma lo facciano apertamente modificando la Riforma Sanitaria e facciano emergere chiaramente quanto sono costati e cosa hanno fatto in questi anni.
Per ora abbiamo rinviato la discussione alla prossima Commissione, ma senza chiarezza per i Toscani sono pronto a trasmettere gli atti alla Corte dei Conti.