"Voglia di cambiare", ... dice Coluccia.
Certo, Rio almeno rispetto a De Santi, ha cambiato.
Ha cambiato si, ha anche legittimamente ricambiato,
[B]ma per ritornare al vecchio, [B]
al prima di De Santi, il Fiorentino "invasore", come lo ha chiamato nella sua rivisitazione di "Bella ciao", Alessi sulla sua pagina FB.
- Prova ne sia l'elezione nel consiglio Corsini di Simonetta Simoni, ex assessore con Catalina Schezzini, condannata in primo grado per danno erariale dalla Corte dei Conti con tutti i consiglieri della amministrazione Alessi, sulla quale ci sarร da verificare la sua effettiva legittimitร elettiva per l'eventuale evidente contenzioso con l'amministrazione.
- Prova ne sia la ingombrante presenza di Fortunato Fortunati con oltre 200 preferenze su 800 voti, ex vicesindaco per 10 anni con Bosi, conosciuto per le sue simpatie di estrema dx.
- Prova ne siano gli endorsements ricevuti dai vecchi volponi della politica Elbana, fra di loro vecchi nemici giurati, Alessi, Coluccia, Barbetti, ma stranamente accumunati contro l'elemento estraneo De Santi e tutti coloro che hanno realmente cambiato il vecchio modo di fare politica a Rio e all'Elba tutta.
Mi riferisco al cambiamento fatto rispetto ai 40 anni di coperture, insabbiamenti, falsi bilanci, bugie, negazioni spasmodiche di veritร certificate da piรน parti e anche da condanne giร venute [B]e ancora da venire.
Amicizie e omertร ! Cane non mangia cane! Fra loro, tutti sanno tutto di tutti, ma guai a parlare, ad agire, a far agire. Tutti per uno e uno per tutti, pena l'effetto domino!
Coluccia, continua ad addebitare al De santi presunti "fallimenti amministrativi". Ancora?! Forse a Grosseto dove vive lui, o a Portoferraio dove sta Alessi, i fallimenti amministrativi non sono i deficit milionari di bilancio come quelli lasciati dalle amministrazioni, Schezzini e Alessi, ma le riduzioni delle spese folli per far fronte alle carenze economiche in cui De Santi si รจ trovato a dover operare.
Dicono che a Rio semo duri. Eppure anche se Coluccia non รจ riuscito a conseguire una laurea in economia, non gli dovrebbe essere difficile non confondere "spese" con "risparmi", il "piรน" con il "meno".