[COLOR=darkred][SIZE=4]GUARDIA COSTIERA - BLITZ IN MARE CONTRO LA PESCA ILLEGALE. [/SIZE] [/COLOR]
Questa notte, a seguito di una attivitร di intelligence e di monitoraggio tramite i sistemi di controllo satellitare, la Guardia costiera di Piombino ha sorpreso un peschereccio della marineria livornese intento a pescare sotto costa, su un fondale di soli 30 metri, nelle acque antistanti lโabitato di San Vincenzo.
Dopo aver contestato lโillecito allโequipaggio del peschereccio, il personale della motovedetta inviata sul posto ha provveduto a sequestrare le attrezzature utilizzate, senza tuttavia trovare pescato a bordo, essendo il mezzo della Guardia costiera intervenuto immediatamente, evitando cosรฌ il prelievo abusivo di specie ittiche โdi fondaleโ in una zona di ripopolamento, con evidenti ricadute sullโambiente marino e le sue risorse.
4.000 euro, la sanzione elevata a carico del comandante del peschereccio, cui verranno attribuiti anche 6 punti di penalitร sul proprio libretto di navigazione, nonchรฉ sulla licenza di pesca dellโimbarcazione. Recidivo, adesso rischia la sospensione dellโattivitร .
Lโintervento si aggiunge ad unโaltra operazione portata a termine la settimana scorsa da unโaltra motovedetta della Guardia costiera piombinese, la interrompeva unโattivitร di pesca illegale condotta un peschereccio atto alla posa di reti da posta (tramagli) allโinterno dellโarea di precauzione del Porto di Piombino, infrangendo le norme di sicurezza di cui alla vigente ordinanza dellโautoritร marittima locale.
Anche in questo caso, i militari dellโUfficio Circondariale Marittimo di Piombino, provvedevano ad elevare la contestazione di illecito pari ad euro 4.000, con contestuale assegnazione di punti, nonchรฉ sequestro delle reti.