Partiamo da una premessa FONDAMENTALE: Un pugno con setto nasale rotto รจ un gesto che non ammette scusanti (se non la legittima difesa, ma non รจ questo il caso), ma solo ed esclusivamente ferma condanna.
Detto questo vorrei farvi notare che per un Senegalese che ha dato un pugno, ce ne sono tantissimi che lavorano regolarmente, altri che vengono schiavizzati nei nostri campi e, bando all'ipocrisia, altri a giro mantenuti in un limbo burocratico dove non possono fare niente.
Tralasciando il fatto che se sparano a un nero (oltretutto regolare) non se lo fila nessuno, ma per questo pugno รจ montato il caso nazionale, mi piacerebbe che voi aspettaste un attimo prima di scrivere e iniziaste a chiedervi un paio di cose:
1) sono mai stato a Pisa e ho visto la situazione?
2) quel sequestro cosa avrebbe comportato per quei ragazzi? (PREMESSA DUE: il commercio di beni contraffatti รจ reato, senza se e senza ma, brave le forze dell'ordine)
3) quelle borse chi gliele da?
4) chi gestisce l'ordine dei venditori in tutta Pisa?
In definitiva il ragazzo, per il deprecabile gesto, non ha scusanti, ma anche voi, che scrivete "di pancia" fate pena uguale.
Sono millenni che ci evolviamo utilizzando il cervello e ancora si sente parlare "alla pancia del paese". fatevi un paio di domande.