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Caro Sig. xxyy se ti dessi un nome o un nik sarebbe più facile risponderti... Comunque l·argomento Chiesa/olocausto/silenzio non è cosa facile sa discutere in questo modo, basta leggersi accuratamente la storia, quella che scende nei particolari più remoti e ci dice come sono accaduti i fatti. E· ovvio che la Chiesa non avrebbe potuto fare niente di concreto durante la guerra ma lo avrebbe potuto fare prima, usando il suo potere economico, religioso e politico che ha sempre avuto anche attraverso le nobiltà. Comunque qualcosa avrebbe potuto farlo anche durante, assumendosi le sue responsabilità che competono al suo ruolo, anche a rischio di deportazioni e morte, questo è ciò che essa insegna e questo è ciò che fece COLUI di cui portano il nome, Gesù. Non va dimenticato comunque un fatto importante, che la guerra è stata appoggiata e preparata indiscutibibilmente con l·aiuto e i favori di potenti lobby vescovili ormai divenute autonome e indipendenti nelle vari fazioni in lotta, per cui ogni richiamo dalla TESTA sarebbe stato inutile e compromettente, meglio tacere quindi e appoggiare in attesa del risultato finale con cui riallaciare proficui rapporti. Non dobbiamo dimenticare anche gli accordi precedentemente stipulati con il Nazi/Fascimo. Per quanto riguarda documenti che attestano la fuga in sud America di nazisti, adesso nessuno ha più interesse a tirali fuori, troppo presto e politicamente infruttuso. Saranno i posteri fra alcune generazioni che avranno tutte queste verità insieme a Pearl Harbor, le torri gemelle, lo sbarco sulla luna e tanti altri fatti controversi su cui non si hanno verità certe dichiarate ma tantissimi sospetti e fatti controversi che non tornano, privi di spiegazioni e logiche assolute. Quì concludo l·argomento e ti voglio far notare una cosa importante [COLOR=purple]- le verità che muovono e motivano le persone non sono quelle che escono dai tribunali o quelle dichiarate ufficialmente da chi detiene il potere, ma sono quelle che ognuno di noi si fa valutando i fatti a disposizione e traendo conclusioni, giuste o sbagliate che siano - [/COLOR] Stefano