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Rotary Club Isola dโ€™Elba da Rotary Club Isola dโ€™Elba pubblicato il 27 Maggio 2018 alle 8:15
[COLOR=darkred][SIZE=4]"MASSOFOBIA ..Lโ€™ANTIMAFIA DELLโ€™INQUISIZIONE" CONVEGNO ORGANIZZATO DA ROTARY CLUB ISOLA Dโ€™ELBA CON IL PATROCINIO DELLโ€™AMMINISTRAZIONE DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR] La piccola ed accogliente saletta convegni dellโ€™Hotel Villa Ottone non รจ riuscita a contenere il pubblico partecipante, il libro presentato si titolava โ€œMassofobia - Lโ€™Antimafia dellโ€™Inquisizioneโ€ un libro-documento scritto dal Gran Maestro Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, la piรน antica e numerosa comunione massonica italiana, il dott. Stefano Bisi ospite dโ€™onore del Rotary , dopo una breve presentazione del presidente Giorgio Cuneo ed i saluti del vice Sindaco Roberto Marini, ha raccontato agli intervenuti la complessa e articolata vicenda dellโ€™indagine dellโ€™Antimafia sulla Libera Muratoria associata alla mafia e del pretestuoso sequestro di alcuni elenchi degli iscritti di Calabria e Sicilia e delle iniziative legali del Grande Oriente dโ€™Italia a livello europeo. Il sequestro degli elenchi โ€“ ha detto Stefano Bisiโ€“ รจ stato e rimarrร  โ€œun atto arbitrario e discriminatorio che da Gran Maestro ho stigmatizzato iniziando una battaglia laica per la salvaguardia e la difesa dei diritti associativi non solo degli iscritti al nostro Ordine ma di tutti, diritti peraltro previsti in modo inequivocabile dalla Carta Costituzionale della Repubblica Italianaโ€. โ€œPenso che sia doveroso far conoscere โ€“ ha proseguito il Gran Maestro โ€“ non solo ai Fratelli ma anche agli uomini liberi e coscienti, la deriva, che vorrei chiamare una vera โ€œaggressioneโ€ sugli avvenimenti e i i fatti che attraverso meri teoremi e senza alcun reale notizia incriminante hanno portato i membri della Commissione Antimafia, alcuni colpiti da vera e propria โ€œmassofobiaโ€, a sostenere lโ€™assunto delle infiltrazioni mafiose allโ€™interno della Massoneria regolare senza distinguo e senza porsi il minimo dubbio. Una ferita che non potrร  mai rimarginarsi nella mia anima, una vera e propria aggressione , un modo di pensare e di procedere unitamente ad alcuni disegni di legge palesemente antimassonici che si rifanno alla legge fascista che mise al bando la Libera Muratoria, denotano pericolose avvisaglie, azioni che devono fare riflettere e indurre non solo i massoni alla difesa della libertร  di associazione ma ogni uomo libero. Sono seguiti alcuni interventi a cui il gran Maestro ha risposto in maniera esaustiva , quindi prima di chiudere lโ€™incontro ha voluto mandare un forte richiamo rivolto a tutte le altre comunioni massoniche italiane quello di โ€œfare squadraโ€ Quindi ha chiuso il convegno con le parole โ€“ โ€œLa presenza di menti libere non verrร  mai cancellata da coloro che la libertร  di pensiero non sanno che cosa siaโ€
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