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dreamer da dreamer pubblicato il 15 Giugno 2009 alle 14:43
Ci stiamo focalizzando troppo... I portatori di buoni sentimenti che occupano le pagine dei giornali in questi giorni sostengono l'eccezionale importanza della foca monaca al Giglio. Ammesso e non concesso che ci fosse davvero, ma mi dite che cosa rappresenta ? Le coste italiane sono tutte, senza eccezione , eccessivamente antropizzate e non consentono piรน, in alcun modo nรจ la sopravvivenza , nรจ la riproduzione della foca che necessita invece di ampi spazi tranquilli per poter sopravvivere. Li ha ancora (e non si per quanto), in Egeo, in Mauritania ed in Marocco , ma non li ha piรน da cento anni in Costa Azzurra e da 40 in Sardegna. Non รจ colpa nostra, ci sono animali che si abituano a convivere con l'uomo, altri no. Montecristo รจ riserva integrale per la protezione della foca da 30 anni e la foca non c'รจ piรน tornata ; il fatto che uno o due animali erranti in spostamento dalle colonie mediterranee si fermino qui non vuol dire assolutamente niente se non che sono venuti a vedere la situazione e sono andate via. Pensare che, come qualcuno scrive, al Giglio ci siano furbissime foche stanziali che si nascondono, รจ da poeti e non da etologi. Sostenere poi che la fochina di turno merita l'AMP รจ la dimostrazione che non si รจ fatta vedere per caso il 7 giugno. W LA FOCA
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