[COLOR=darkblue][SIZE=4]FASE ANALE E FASE FALLICA NEL LINGUAGGIO DI ALCUNI POLITICI ELBANI [/SIZE] [/COLOR]
di M. Sollapi
Ho letto con interesse lโarticolo scritto da Ivano Arrighi sul linguaggio usato da Danilo Alessi tutte le volte che commenta qualcosa che riguarda la vicenda riese. Secondo Arrighi vi si nota, in modo evidente, โuna sua chiara propensione poetica e letteraria verso la scatologia cioรจ unโ evidente e insopprimibile tendenza a scrivere, e parlare di escrementi o delle attivitร fisiologiche a essi connesse. Arrighi precisa anche come โ sia noto che queste forme patologiche possono portare all'eccitazione erotica in presenza di atti defecativi o di escrementi.โ
Vorrei solo aggiungere qualcosa in generale, senza collegarlo Sig. Alessi che neanche conosco. Questo fenomeno potrebbe avere origini diverse, ma se volessimo rimanere nel piรน semplice e classico per capire meglio, dovremmo affidarci a Freud che per primo ha studiato il problema e ne colloca le origini nellโimmaginario infantile spesso ricco di riferimenti sessuali ed escrementali. Come รจ noto, Freud individua alcune fasi nello sviluppo del bambino. Prima viene la fase orale (piacere di succhiare). Poi la fase anale che รจ la fase che ci interessa. Il bambino vede la cacca come un prodotto, come il risultato di un suo atto creativo โda offrire al mondoโ, come qualcuno ha detto. Ecco perchรฉ il bambino ha un buon rapporto con la cacca.
Ma, per quanto sembri strano, questo rapporto influenzerร il suo carattere. Infatti, se vive quella fase anale in modo eccessivamente permissivo, cioรจ che puรฒ defecare dove gli capita senza nessun dica nulla, allora il suo carattere sarร โ anale espulsivoโ: svilupperร una personalitร estremamente disordinata, a volte crudele e distruttiva.
Se invece il bambino sarร costretto ad un eccessivo ordine impostogli dai genitori, allora il suo carattere sarร โanale ritentivoโ e sarร caratterizzato dal gusto della precisione, dalla cura dei dettagli. Sarร un buon organizzatore e ossessionato dallโordine e dall'igiene.
Quindi visto che, che come ho detto conosco poco Alessi, ma abbastanza, per capire che รจ una persona ben organizzata, capace di scrivere romanzi di centinaia di pagine, quindi portato ad analizzare dettagli con precisione ecc , azzarderei che siamo di fronte un carattere โanale ritentivoโ. E siccome secondo lโanalisi di Arrighi nel suo linguaggio, riaffiora anche certa violenza e durezza , รจ possibile che ci sia qualcosa di irrisolto nella โfase fallicaโ. Ma questo non lo approfondiremo perchรฉ ci porterebbe troppo lontano e costituirebbe una sfida alla pazienza dei lettori. Comunque, a mio parere, si si tratta di un personaggio che forse poteva fare qualcosa piรน impegnativo che limitarsi a fare il sindaco di un piccolo comune.
Comunque per coloro che volessero approfondire ecco unโ opera fondamentale: โ La costruction du rรฉel chez lโenfantโ Jean Piaget. Neuchatel, 1936.( Non credo che sia stata tradotta). E ancora: โPerception or Form in Biological and Man- made Sistemโ di Forester. E infine, soprattutto sulla violenza nel linguaggio: โViolence ร la lumiรจre des processus adolescentsโ. Bergeret J. (1984).