Sono un giovane riese, ma giovane e riese per davvero.
Mi fa sorridere, quando, dopo una condanna, si cerca di girare un po' la frittata, tirando fuori (non si sa perchรฉ), che "i giovani devono imparare da questa condanna". Ma badate bene, non devono imparare che chi sbaglia paga, no, che ad andare ad amministrare un comune ci si rimette perchรฉ ci sono delle "persone cattive" che denunciano errori fatti in buona fede.
Mi fate ridere sรฌ. E mi fate ridere perchรฉ spero che non sia quello che avete insegnato ai vostri figli.
Mi รจ stato insegnato che chi sbaglia paga, a prescindere dalle motivazioni; mi รจ stato insegnato che la legge si rispetta, ovunque; mi รจ stato insegnato che quando si sbaglia, si ammettono i propri errori e si chiede scusa; mi รจ stato insegnato, che se qualcuno fa venire a galla un mio errore, la colpa non รจ sua, ma mia che ho sbagliato.
Assisto, purtroppo, a uno spostamento di attenzione da un punto all'altro. Non si parla del perchรฉ si รจ sbagliato (n.b. รจ stata condannata, maggioranza e minoranza), ma del fatto che i giovani, devono stare lontani dai comuni perchรฉ altrimenti succedono queste cose.
Vero. Avete ragione, ma non devono restare lontani dai consigli comunali i giovani in quanto tali, deve starci lontano, chi non ha competenza, che abbia 20, 30 o 60 anni. Amministratori non ci si puรฒ piรน improvvisare. I tempi sono cambiati e sembra che gli unici a non capirlo siate voi "grandi". Un giovane che si avvicina ad una carica amministrativa, deve sapere che non รจ un gioco, che non tutti possono fare quel lavoro (perchรฉ di un lavoro si tratta). Io non mi sveglio domani mattina e inizio a fare il medico, semplicemente perchรฉ non ne sono capace.
Dovreste essere felici che i giovani abbiano delle remore ad avvicinarsi a questo mondo, forse capiscono che รจ un lavoro di grande responsabilitร e magari qualcuno non si sente all'altezza, forse, anzi sicuramente, sono piรน coscienziosi di VOI GRANDI.