Riesi,
Dopo il pronunciamento della Corte dei Conti che sancisce e CONFERMA l'ammanco milionario nell'ultimo bilancio delle amministrazioni Riesi, arriva finalmente ad aggiungere altra chiarezza la
Sentenza n.82/2018
----------- che,
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE DEI CONTI
SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE TOSCANA
SENTENZA
Omissis ...
Osservava la parte attorea che con delibera di Giunta n. 101 del 30 dicembre 2008 il Comune di Rio nellโElba approvava il progetto definitivo per la realizzazione di un nuovo parcheggio (โAldo Moroโ) per un totale di โฌ 388.000,00 e successivamente veniva stipulato con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo di copertura in data 31 dicembre 2009 il quale prevedeva un rimborso in rate semestrali, la prima con scadenza 30 giugno 2010.
Il prestito bancario, a tasso fisso, aveva durata trentennale, con inizio dellโammortamento in data 1 gennaio 2010.
Il menzionato progetto veniva approvato in totale assenza di relazione geologica e relativi allegati, richiamati nella delibera ma, in realtร , insussistenti di fatto.
Essendo il mutuo bancario rimasto a lungo inutilizzato, con nota del 2 aprile 2012 la Cassa Depositi e Prestiti proponeva, in relazione ai prestiti, la possibilitร di annullare i mutui contratti oppure, in alternativa, mantenerli trasformandoli in prestiti flessibili.
Con delibera n. 18 del 28 maggio 2012 il Consiglio Comunale deliberava di mantenere il prestito per lโintero importo, trasformandolo in prestito flessibile (dilazionando il periodo di utilizzo a 1,5 anni a partire dalla data della trasformazione).
La Procura Regionale, in conseguenza delle menzionate delibere, contestava due distinte ipotesi di illecito derivanti dagli interessi passivi corrisposti sul citato contratto di mutuo dal Comune di Rio nellโElba nel periodo compreso fra il 2010 e lโinizio del 2016 e quantificati, con nota della Cassa depositi e prestiti, nella misura pari a โฌ 59.984,09.
Una prima ipotesi di danno รจ quantificata in โฌ 40.610,93, e deriva dallโadozione della delibera n. 101/2008 (amministrazione Schezzini) per avere determinato โattraverso lโapprovazione di un progetto definitivo privo di reale fattibilitร tecnica - in ragione dellโassenza strutturale di documentazione essenziale โ la stipulazione di un prestito bancario oneroso inutileโ.
Con la seconda posta di danno, pari ad โฌ 19.373,16 si contestava lโadozione della delibera del Consiglio n. 18/2012 (amministrazione Alessi) per non aver evitato ulteriori esborsi inutili, a valere su un contratto bancario rimasto โdi scopoโ e come tale condizionato, nella sua effettiva fruibilitร da parte dellโente, da una fattibilitร tecnica dellโintervento il cui livello di compromissione non poteva nel 2012 essere ragionevolmente ignorato dal Consiglio comunale, allโatto della adozione della detta delibera n. 18, siccome confermato dal totale inutilizzo delle somme di cui al mutuo rinegoziato sino almeno al 16 febbraio 2016.
P.Q.M.
La Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Toscana, pronunciando sulla domanda proposta dal Vice Procuratore Generale nei confronti dei signori ... omissis, , respinta ogni contraria istanza ed eccezione: a) condanna i signori ... (ufficio tecnico) , ...(giunta) e (segretario/a) (4 persone) ognuno per un importo pari a โฌ 10.152,73; b) (consiglieri, 8 persone) a โฌ 2.421,64.
Gli importi per cui vi รจ condanna sono giร comprensivi di rivalutazione, mentre vanno corrisposti gli interessi legali dal deposito della sentenza al soddisfo.
c) assolve il signor Danilo Alessi dalle contestazioni formulate.