[COLOR=darkblue][SIZE=4]VIAGGIO DALLโUOMO AL ROBOT E RITORNO
Conferenza della Prof.ssa Lucia Pallottino al Lions Club Isola dโElba [/SIZE] [/COLOR]
Il titolo della conferenza, svoltasi sabato 24 marzo al Molo G di Portoferraio su iniziativa del Lions Club Isola dโElba, sintetizza giร di per sรฉ il tema trattato da Lucia Pallottino: partire dallโuomo per studiare struttura, articolazioni, movimenti e forze dei suoi organi, riprodurli sotto forma di robot, restituirli infine come protesi di parti mancanti o di limitata funzionalitร .
Professoressa Associata e Vice Direttrice del Centro Ricerca Piaggio di Pisa, Presidentessa Sezione italiana IEE Robotica e automazione, Associate Editor di riviste internazionali di robotica, sono i dati salienti dellโampio curriculum della Pallottino presentata al pubblico in sala, dopo lโintroduzione del Presidente del sodalizio elbano Marino Sartori, dal Presidente di Zona Psaroudakis Mario Panayotis.
Lโevoluzione della robotica dagli anni 40 ad oggi, nata per la manipolazione di sostanze radioattive, intro-dotta successivamente nellโindustria e nellโattivitร manifatturiera, utilizzata quindi in campo medico, svi-luppatasi nel settore della domotica e robotica personale, giungendo ai nostri giorni con la diffusione dei droni venduti anche come giocattoli; la necessitร di disporre di equipes composte da persone eccellenti in varie competenze capaci della messa insieme dei vari elementi in grado di far percepire, pensare ed agire il robot, รจ stata la necessaria premessa fatta dalla relatrice prima di entrare nel vivo dellโargomento.
I settori di applicazione della robotica, come ha spiegato la Pallottino, sono numerosissimi e molto diversi lโuno dallโaltro: industria, agricoltura, operazioni sottomarine, area medica, domotica, robotica di servizio personale e professionale, difesa, offesa (utilizzabili anche in guerra), ma ce ne saranno sempre di piรน.
Aiutandosi con proiezione di immagini e filmati la Prof.ssa ha illustrato alcuni esempi di applicazione di questa nuova scienza utilizzati da Amazon per il maneggio degli articoli da spedire, da Barilla per la mo-vimentazione dei prodotti alimentari nei suoi stabilimenti, da Google per le auto a guida autonoma. Ha proseguito quindi illustrando le funzioni di alcuni robot umanoidi utilizzabili in zone colpite da catastrofi per penetrare, ad esempio, in edifici lesionati e stabilirne il grado di agibilitร . Ha definito come โaffasci-nanteโ lo studio e la riproduzione della mano umana che oggi, sia come elemento di un robot sia come protesi, รจ in grado di eseguire azioni muovendo le dita e tutte le falangi con un solo motore.
Il progresso in questโambito procede velocemente, si sta giร pensando, a seguito dellโinvecchiamento della popolazione dovuto alle crescenti aspettative di vita, a robot in grado di assistere gli anziani.
Dopo aver ricordato la necessitร di leggi e regole, attualmente scarse o mancanti, che disciplinino la ma-teria, la relatrice รจ passata a descrivere dispositivi portatili o indossabili, questโultimi in grado di lasciare libere entrambe le mani, per persone cieche o ipovedenti. Lโargomento sta molto a cuore ai lions di tutto il mondo che fin dalla fondazione della Lions International avvenuta nel 1917 ne hanno fatto uno dei fili conduttori della loro attivitร in campo mondiale. A tal proposito la Pallottino ha assicurato che lo studio in questo campo รจ ormai avanzato, necessita solo di alcuni perfezionamenti, dopo di che bastoni sensibili e elementi indossabili dotati di telecamera e sensori in grado di segnalare allโutente presenza di ostacoli e difficoltร diventeranno disponibili soprattutto per coloro che non hanno dimestichezza con i cani guida.
Lโincontro si รจ concluso con lโomaggio alla Prof.ssa Pallottino ed al Presidente di Zona Panayotis del guidoncino e del Notiziario del Club.