[COLOR=darkred][SIZE=4]NON C'E' PIU' SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE [/SIZE] [/COLOR]
Dopo la non risposta alle nostre domande sulla cessione dei beni pubblici alla partecipata Cosimo de Medici da parte dellโamministrazione , siamo obbligati ad una replica . Che ci sia un nervo scoperto nella gestione di questa partecipata lo si evince dal fatto che ogni volta che Fdi la tira in ballo , L โamministrazioneโ e ci mettiamo le virgolette poichรฉ non crediamo che siano tutti concordi con quanto scritto, immediatamente risponde con toni spesso arroganti . Nel nostro ultimo intervento , al fine di rendere trasparente L operato di questa โamministrazione โ , si chiedevano lumi sulla notizia ,appresa da un documento pubblico , della possibile cessione della sala Telemaco Signorini e degli uffici sovrastanti alla partecipata Cosimo a titolo di saldo delle prestazioni lavorative nei confronti del comune di Portoferraio . Ci viene risposto con argomentazioni che esulano dalla reale natura della domanda รจ cioรจ : รจ vero o no che ci sarebbe questa intenzione di cessione di beni pubblici ? Ma poi perchรฉ in tutti questi anni non sono emersi in maniera trasparente e pubblica tutti i debiti accumulati anche dalle precedenti amministrazioni ? Perchรฉ si รจ arrivati , forse, ad un indebitamento tale da prevedere la cessione di immobili pubblici ? In ultimo perchรฉ L โamministrazione โ non cede la gestione delle fortezze a cooperative di giovani , generando lavoro , affinchรฉ provvedano alla manutenzione e gestione turistica di tali beni pubblici ? In conclusione Fdi si oppone in maniera netta alla svendita del patrimonio pubblico per sanare errori di gestione ,passati ed attuali ,di partecipate comunali .
Luigi lanera segr prov Fdi