[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA LโALBA DELLโUNITA DโITALIA ALLโELBA (1859-1860) MONETA GRANDUCALE : CESSAZIONE DEL CORSO LEGALE.ISTRUZIONI [/SIZE] [/COLOR]
(SECONDA PARTE)
Duchoque Augusto, elbano, regio procuratore generale alla Corte dei Conti dello stato toscano cosรฌ continua con le istruzioni in merito alla cessazione del corso legale della moneta toscana : โ 4ยฐ I Camarlinghi delle Comunitร obbligati al Cambio dovranno immediatamente dopo le ore 3 pomeridiane dello stesso dรฌ 4 di novembre trasmettere nei compartimenti di Pisa, Lucca ,Siena e Arezzo e nei Circonda ri del Governo di Livorno e della Sotto Prefettura di Pistoia ai Direttori delle Dogane locali; nel rimanente nel Compartimento di Firenze al Direttore della R. Depositeria Generale ; nel compartimento di Grosseto al Prefetto; nel circondario del governo dellโisola dellโElba allโUffizio principale delle RR Rendite in Portoferraio, una dichiarazione della quantitร e specie delle monete uscite di corso che abbiano presso di sรฉ, unendo o facendo succedere al piรน presto a tale dichiarazione ,lโinvio di dette monete alla Casse dei nominati uffizi ,per poterne avere cambio o conteggio alla pari 5ยฐ Le Casse che si troveranno cosรฌ ad aver raccolto le specie di monete uscite di corso, si metteranno subito in corrispondenza colla R. Depositeria Generale ,per la trasmissione a questa Cassa centrale delle monete stesse da passarsi poi dalla Depositeria allโUfficio della Zecca 6ยฐ Dovranno immediatamente essermi fatti conoscere dai Capi dei Dipartimenti od Uffizi i risultati della verificazione di che nei numeri 1. e 3. della presente Circolare e successivamente la quantitร delle monete cambiate o conteggiate come รจ detto sotto i numeri 2. e 4. 7ยฐ Eโ raccomandato ai Cassieri e ai Capi presso i quali prima del 31 Ottobre si trovasse in assai quantitร la specie di moneta che va ad uscire di corso ,di farne trasmissione anco prima di detto termine alla R. Depositeria Generale, per impedire un soverchio cumulo di quella moneta al momento dellโesito finale della operazione. Nel comunicare a VS Illustrissima quanto sopra, perchรฉ voglia portarlo a cognizione di tutti i Cassieri Esattori e detentori di denaro da Lei in qualunque modo dipendenti ,ed assicurare la puntuale esecuzione, La prego di darmi sollecito avviso del ricevimento della presente , ed ho lโonore di essere con distinto ossequio Di VS Illustrissima DallโUffizio del R. Procuratore Generale alla Corte dei Conti Lรฌ 24 Ottobre 1859 Devotissimo Servitore A. DUCHOQUEโ (Ministeriali di diversi dipartimenti del 1859.C 158.Archivio storico comune Portoferraio ) Lโimportanza storica di questo documento sta nel fatto che evidenzia come il governo di Toscana proceda con celeritร a voler cambiare la moneta granducale ,la lira toscana, in lira italiana quando ancora lโunitร nazionale non esisteva .Eโ chiara la manovra politica voluta per anticipare i tempi dellโunitร nazionale. Nel 1861 con la riunificazione dellโItalia sotto Casa Savoia la lira divenne la valuta italiana. Ma la prima moneta chiamata espressamente โlira italianaโ venne proprio emessa dal Governo di Toscana nel 1859.
Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL]