La chiamano la โnuova Srebrenicaโ, a ricordare come i civili siano lasciati in balรฌa di un destino atroce senza nessuno che possa, o sia disposto a correre realmente in loro aiuto. Le Nazioni Unite non esitano a definirla la โnuova Aleppoโ, perchรฉ lโintensitร dei bombardamenti, la durata dellโassedio, e il blocco dei convogli umanitari stanno raggiungendo livelli che non avremmo voluto piรน vedere. Nel suo ultimo, accorato appello, il segretario dellโOnu, Antonio Guterres, non ha esitato a utilizzare la descrizione piรน drammatica: ยซLโinferno sulla terraยป.
Cosa sta accadendo nella regione siriana del Ghouta?
I raffazzonati tentativi del regime di Damasco e dei suoi alleati, Mosca sopra tutti, di minimizzare il massacro stridono con le centinaia di immagini dei genitori che scavano, disperati, tra le macerie alle ricerca dei propri figli. O quelle dei padri che corrono verso una clinica dellโemergenza stringendo tra le braccia il proprio figlio ormai senza vita.
ILโDRAMMAโDIโGHOUTA
Il Ghouta orientale sta vivendo i giorni peggiori da quando, nel 2012, i ribelli dellโopposizione armata al presidente Bashar al-Assad presero possesso del polmone verde di Damasco, una regione orientale a ridosso della capitale abitata da oltre 400mila persone. Negli ultimi 3 mesi, piรน di duemila civili sono stati uccisi e quasi 5 mila feriti, ha denunciato Salwa Aksoy, vicepresidentessa della Coalizione nazionale siriana, in esilio in Turchia.
Da domenica scorsa lโesercito del regime ha dato il via a una massiccia operazione aerea con bombardamenti martellanti โ e indiscriminati - sulle aree popolate da civili. Non vengono risparmiati nemmeno gli ospedali. Solo nella serata di martedรฌ โ denunciano le Nazioni Unite โ sono stati colpiti sei ospedali. Tre sono ormai fuori servizio. La macabra conta delle vittime viene aggiornata ora dopo ora. Da domenica le persone rimaste senza vita sotto le macerie sono oltre 400, di cui quasi 100 bambini.