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Tempus fugit...... da Tempus fugit...... pubblicato il 25 Gennaio 2018 alle 8:34
[COLOR=darkblue][SIZE=5]Quando cโ€™era ilโ€ฆ..โ€Bigrigioโ€ [/SIZE] [/COLOR] "Se le cose del nostro passato non si raccontano รจ come non averle vissuteโ€ฆ" Mi alzo accendo il telefonino, leggo i messaggi, guardo alcune foto che mi hanno inviato con WatsApp , rispondo , mi collego ad Internet e leggo le ultime news ed in breve programmo la giornata โ€ฆ.che meraviglia mi dico e che passi da gigante ha fatto in pochi anni la teconologia, una vera rivoluzioneโ€ฆโ€ฆ..poi dโ€™un tratto pensoโ€ฆโ€ฆ Chissร  se i giovani di oggi conoscono le peripezie di noi anziani quando eravamo alle prese con il telefono per un colloquio con le ragazze, gli amici o per altri motiviโ€ฆ..ricordoโ€ฆ Allora correvano gli anni 70โ€™ e non esistevano cordless e cellulari e l'unico apparecchio a nostra disposizione, almeno in Italia, era il Siemens S62, chiamato anche Bigrigio, molto riconoscibile per il disco forato atto a comporre il numero; infilavi il dito nel buco del numero da comporre, giravi la ruota e la lasciavi tornare indietro accompagnata meccanicamente da un suono tipo "taratatararararatata. Per comporre un numero telefonico in quell'epoca era impossibile impiegarci meno di un minuto; poi il momento dello squillo che durava altri 30 secondi di attesa con sei "Tuuuuuuuuuuu" infiniti e circa due minuti per sentirsi rispondere molte volte con un desolante ยซMi dispiace ha sbagliato numero!ยป. Quelllo che oggi si fa in pochi secondi per noi erano lunghissimi interminabili minuti, davanti a quel telefono dovevamo pure ingannare quellโ€™attesa per non annoiarci e quindi riempivamo i blocchetti, sempre presenti vicino allโ€™apparecchio , di infiniti ghirigori dalla complessitร  disarmante. Io fortunatamente lavoravo in ( SIP) ed erano tempi quelli che il mondo era grezzo, meno patinato ma in fondo piรน romantico di oggi; i suoi momenti di vita rispetto al frenetico vivere di oggi, erano piรน moderati e "sospesi" nel tempo come si vivesse in una sorta di quarta dimensione. Oggi si corre obbligati ai tempi che la moderna tecnologia ci ha imposto, noi invece avevamo le tempistiche giuste per carpire tutte le informazioni, a godere il lento e meno stressante scorrere del tempo molte volte fino al punto da arrivare a provare la noia. Scusate amici questa nostalgica passeggiata nel recente passato ma scrivendola mi ha restituito โ€ฆ. unโ€™emozione intensa e una grande tenerezza, e vi confesso anche un poโ€™ di malinconia: in fondo, รจ stato come toccare con mano che gli anni sono passati.
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