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I TRASPORTI MARITTIMI, "PIU' ATTENZIONE PER GLI ELBANI" [/SIZE] [/COLOR]
di Arturo Francini
Leggendo sulla stampa del 12 novembre lโavviso pubblico dellโAutoritร Portuale, vorrei esprimere alcune considerazioni in merito allโassegnazione degli slot. Capisco bene che non รจ cosa di facile soluzione, ma chiedo di valutare attentamente ed eventualmente dare piรน spazio alle societร concorrenti alla Moby e Toremar per fare in modo di dare agli elbani la possibilitร di scegliere e di risparmiare notevolmente rispetto allโofferta della societร di Onorato. Sarei molto soddisfatto se venissero assegnati piรน slot alle compagnie che garantiscano piรน collegamenti nel periodo invernale, ma soprattutto chiedo attenzione allโultima corsa da Piombino che possa essere effettuata con un mezzo adeguato e, che in condizioni meteo marine avverse, possa navigare. Un traghetto ben attrezzato e adatto a questa traversata sarebbe necessario per dare piรน garanzie agli elbani di rientrare nei propri paesi e non restare a Piombino con grandi disagi e difficoltร , costretti spesso a dormire a bordo del traghetto. Considerando che tra i passeggeri vi sono anche persone anziane e bambini vorrei fosse valutato bene tutto questo per dare agli elbani piรน garanzie e sicurezza dei collegamenti. Nellโassegnare gli slot pregherei di considerare bene cosa viene richiesto dalle compagnie concorrenti e cosa offrono allโutente. Lโimportante รจ dare agli elbani un miglior servizio, piรน economico e piรน affidabile.
Un discorso a parte meritano proprio i disagi sopportati dai passeggeri che sempre piรน di frequente sono costretti a rimanere โa terraโ nei porti di Portoferraio e Piombino per le condizioni meteo marine avverse. Mi domando perchรฉ, nonostante il ripetersi dei casi, non sia stata ancora trovata (nรฉ progettata) una soluzione seppure emergenziale ma comunque permanente. Il mio pensiero va soprattutto alle fasce piรน deboli e, in particolare, ai tanti isolani che si recano quotidianamente sulla terra ferma per motivi di salute, tutti costretti a bivaccare sui porti (almeno Piombino ha una stazione marittima, Portoferraio nemmeno quella), nei bar o a rifugiarsi nelle proprie auto per ore e ore. Sono fiducioso che i Sindaci elbani, in particolare il Sindaco di Portoferraio, e il Sindaco di Piombino tengano in considerazione questo mio appello e queste mie osservazioni. In occasione del nuovo anno questo รจ lโaugurio che porgo ai mie amati conterranei.
Arturo Francini
*ex lavoratore portuale ed ex responsabile Filt Cgil Portoferraio