La dissalazione non รจ una possibilitร che noi scartiamo a priori.
Ma il dissalatore di Mola non si capisce a quale logica risponda. La produzione continua e costante di 80 l/sec non รจ certo la soluzione per risolvere il problema del fabbisogno nel periodo del picco stagionale di consumo, non esistendo la possibilitร di un accumulo. Se viceversa il dissalatore deve sostituire la condotta, tenendo conto delle perdite stimate del 40 % dellโattuale sistema di distribuzione , si dovranno produrre non 80 l/sec ma ben piรน del doppio.
Ma poi siamo veramente sicuri che questo dissalatore produrrร solo 80 l/sec ?
Nel piano di ambito al Cap. 10 si parla inizialmente di 30 l/sec.
Nel piano dโambito al Cap. 8 allโinterveto B si parla soltanto di 160 l/s
Nel decreto di esclusione della VIA si parla di 160 l/sec da dividere in 2 lotti. Il primo lotto รจ suddiviso in due stralci 40 + 40. E il secondo lotto?
Invece nel documento redatto dal Nucleo Unificato Regionale e verifica degli investimenti pubblici (NURV) si parla genericamente dellโ Intervento B , โ Elba condotte esterne al SIC e dissalatore, senza nessun riferimento alle portate.