Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
LA CITTADELLA .. da LA CITTADELLA .. pubblicato il 20 Novembre 2017 alle 16:24
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LA โ€œCITTADELLAโ€ (DIMENTICATA) DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR] Per integrare la visita guidata di sabato scorso alla cittadella sotterranea ci piace ricordare alcuni cenni di storia L'attuale ristrutturata โ€œGattaiaโ€ in origine era un ex deposito di carburanti della Regia Marina Militare realizzato nel 1921 in epoca fascista secondo un progetto sul quale intervenne in larga misura l'Ingegner Nervi; Il deposito occupa una vasta area sotterranea che dal promontorio di S.Fine giunge fino alla stazione di pompaggio in prossimitร  del Molo Gallo. L'ingresso principale รจ situato all'altezza del tornante di Via Ninci e precisamente nel piazzale della "Casermetta" esterna alla struttura in oggetto, ma facente parte del complesso militare medesimo; un muro alto circa quattro metri su un tratto di un centinaio di metri delimita la gran parte del tratto superiore di Via Ninci e copre alla vista esterna anche la struttura della casermetta. Al piazzale medesimo si accede tramite un vecchio cancello sopra il tornante di S.Fine e anche da una porta in ferro situata lungo il muro; all'interno del piazzale vi sono alcuni accessi ai vari livelli della struttura scavata nella roccia all'interno del monte sottostante al Forte Falcone, accessi che sono attualmente murati per motivi di sicurezza. La struttura sotterranea, oltre all'importanza storico - militare, รจ anche un rimarchevole esempio di ingegneria industriale e architettura con ardite soluzioni strutturali ancora oggi difficilmente progettabili ; รจ per questo ancora piรน entusiasmante pensare che essa รจ stata realizzata quasi cento anni fa. Essa era concepita come una struttura autosufficiente ed atta a garantire per lungo tempo ed in piena autonomia la sopravvivenza degli occupanti; oltre ai depositi di carburante, uno da tremila tonnellate, uno da mille tonnellate e due da trecento, vi sono realizzati dei dormitori, una cucina con sala mensa, un deposito d'acqua a doppia struttura di contenimento di oltre centomila litri, oltre a tutti gli altri servizi tipici di una vera e propria cittร  fortezza. Da qui il nome "Cittadella" coniato da alcuni vecchi del paese. Gettiamo un sasso nello stagno delle possibilitร  ferrajesi mai sfruttate โ€ฆ. un percorso che se ripristinato sarebbe di grande interesse nazionale valorizzando un area almeno fino a sabato scorso sembrava ( colpevolmente) dimenticataโ€ฆโ€ฆ F.P
... Toggle this metabox.