Riprovo a spiegartelo, forse sono stato troppo sintetico.
I soldi della gestione associata, nel precedente accordo, vengono divisi in parti pari tra i comuni, tranne PF a cui spetta qualcosa in piรน per motivi di peso logistico (la stragrande maggioranza dei passeggeri transita dal nostro porto).
Adesso si aprono due scenari:
1) L'accordo rimane quello e si va avanti.
2) L'accordo salta e ci si rimette al tavolo a discutere.
Nel primo caso anche se il comune si รจ fuso (semplifichiamo perchรจ ancora non รจ accaduto e probabilmente accadrร formalmente dopo la divisione degli introiti), la nuova rio prenderร due quote perchรจ il nuovo RIO (di cui non sappiamo il nome) subentra in tutte le posizioni attive e passive (tassa di sbarco, riscossione tari, pagamenti dei dipendenti etc etc).
Nel secondo caso la situazione รจ molto piรน complicata. Io non posso dirti cosa accadrร perchรจ dipende tutto dalla capacitร di trattare del nuovo sindaco e da quanto sarร compatto il fronte degli altri comuni. Come per la precedente tornata perรฒ ci sono delle leve di contrattazione che possono essere utilizzate, prima su tutte la scelta tra tassa di sbarco e tassa di soggiorno. l'Elba di solito sceglie la prima perchรจ la seconda metterebbe in concorrenza i comuni e si sร che il cartello rende piรน della concorrenza. Da questo punto di vista avere due porti potrebbe avere un peso non indifferente.
Spero di essere stato chiaro.
Dalla torre del martello รจ tutto