Il sig.Piero, giustamente, chiede di capire fra le due alternative inerenti il problema idrico elbano, quale sia la migliore o comunque chiede un confronto.Da una parte abbiamo il dissalatore, uno dei due, che dovrebbero sopperire a quei 4.000.000 (quattro milioni)di metri cubi d'acqua a noi mancanti.
Del dissalatore sappiamo il costo, ipotetico, e la produzione, ipotetica.
Da comune cittadino mi pongo la domanda come sia possibile fare un invaso di tali dimensioni nel granito, quanto deve essere grande per riempirsi di 4.000.000 di metri cubi annuali che servono, TENENDO BEN CONTO CHE SERVONO NEL PERIODO ESTIVO, ove le piogge scarseggiano.
Quanto granito si deve scavare????? Dove lo mettiamo???? Non parliamo di vendita, quello cinese costa la metร .
Chi propone questa soluzione, la numero 2, puรฒ illustrare i costi??? E come lo riempie, e come distribuisce l'acqua????
Cosa ben diversa trovare un invaso esistente, mi pare esistano giร , ma non vedo questi 4 milioni di metri cubi al suo interno.......
Se all'Elba piove mediamente non oltre 500/600mm/anno (A Pianosa quale esempio piove per 400mm/anno)quale superficie deve avere l'invaso, perfettamente impermeabile...????????
In tutti questi giochi, dove la politica ha posato gli occhi e molto altro, dove forse gli interessi economici prevalgono sul vero problema, abbiamo la spada sul collo, quando si romperร la condotta idrica ci sarร da piangere........ oltre ad un rimpallo di colpe e responsabilitร , da rinnegare come al solito.