Sab. Mag 10th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
DISSALATORE DI MOLA da DISSALATORE DI MOLA pubblicato il 10 Ottobre 2017 alle 7:27
Purtroppo in Italia tutte, o quasi, le scelte riguardanti opere pubbliche vengono fatte al prevalente scopo di soddisfare la cupidigia di partiti, burocrati ladri e mafiosi: lo dimostra il fatto che strade, ferrovie e quant'altro costano il doppio se non il triplo del resto d'Europa. Ma quello che risulta veramente scandaloso e inaccettabile รจ che vengano realizzate, per lo stesso vergognoso ladrocinio, opere costosissime inutili o addirittura dannose. Condivido al cento per cento i saggi e documentati interventi di Elba 2000, Italo Sapere, Elbano, Marcello Meneghin e tutti gli altri che hanno espresso il loro dissenso a quest'opera assurda e mi permetto di aggiungere che se non ci attiveremo subito in maniera molto piรน energica e determinata di quanto non sia stato fatto sin'ora, ci sveglieremo domani mattina come il partigiano di 'bella ciao' e a quel punto, purtroppo, di fronte al fatto compiuto sarร  troppo tardi. Se i nostri pregiati sindaci o altre autoritร  preposte non fermeranno al piรน presto questa iniziativa criminale, prendendo nel contempo in immediato esame la proposta alternativa (efficiente ed a costi molto inferiori) ed effettivamente risolutiva del problema idrico elbano di Meneghin (o altra soluzione simile che preveda un serbatoio di raccolta dell'acqua piovana), ci ritroveremo sulle spalle nient'altro che un dissanguatore, cioรจ l'ennesimo, ulteriore salasso fiscale: il solito danno con le beffe. Non vorrei gufare, ma se รจ vero, come sembra, che riusciranno in parlamento a far passare il 'merdellum', possiamo star sicuri che, anche in questo caso, i vari Rossi (il doppio senso รจ voluto) ce lo metteranno, secondo la prassi, in quel posto. Allora, come al solito, spargeremo inutili lamentele postume rassegnandoci a confermare la legge, indistruttibile ed ineluttabile da almeno sette secoli, del 'vuolsi cosรฌ colร  dove si puote ciรฒ che si vuole e piรน non dimandare'. In fin dei conti, cosa pretendiamo? Non siamo stati noi ad eleggere questi onorevoli usati sicuri? Ma quel che รจ peggio, รจ che probabilmente alle prossime elezioni insisteremo in questa demente e masochistica cecitร , confermando l'attualitร  della dichiarazione del cardinale Carlo Carafa (pronunciata poco prima di essere strangolato con pia caritร  cristiana dal papa Pio IV): 'Populus vult decipi? Decipiatur!' (il popolo vuol essere fregato? Che sia accontentato!') Amen
... Toggle this metabox.