[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA LโALBA DELLโUNITAโ DโITALIA ALLโELBA (1859-1860) FURTI NELLE CAMPAGNE DELLโELBA [/SIZE] [/COLOR]
Nellโagosto del 1859 una lettera del governatore di Livorno arriva a quello dellโElba. Questโultimo รจ invitato a prendere ogni provvedimento contro i furti che nelle campagne isolane continuano a verificarsi con lโaudacia e la frequenza di prima nonostante gli ordini comunicati in proposito dal Ministero dellโInterno del governo toscano โGoverno civile e militare di Livorno Al Sig. Governatore dellโElba Portoferraio Ill.mo Signore Verrebbe supporto al Ministero dellโInterno che nonostante le Istruzioni e gli ordini comunicati con Circolare del 19 Maggio ultimo,i furti specialmente alla Campagna continuano a verificarsi con la frequenza e audacia di prima. Se questo รจ vero fa mestiere che la SV Ill.ma sโinteressi a provvedervi con tutti i mezzi che reputi meglio adattati allโuopo inculcando alla dependente Polizia di tener dโocchio costantemente a questa sorta di genti che manomettono le altrui proprietร e denunziarli alle competenti autoritร . Tanto significando in conformitร di un Dispaccio del prefato Ministero del 27 del Cadente godo ripeterle i sensi della mia piรน distinta considerazione. Lรฌ 30 Agosto 1859 Il Governatore Annibaldi Biscossiโ (Affari generali del Governo dellโisola dโElba 1859-1860.Doc 15-100.Circolari 1-42.Circolare 31.Archivio storico comune di Portoferraio) Questa circolare evidenzia un fenomeno importante e diffuso nella Toscana di quei tempi e cioรจ il brigantaggio. AllโElba non si sviluppรฒ come nella vicina maremma ma certamente i furti nella campagna di cui nella circolare si tratta sono da ascriversi nel capitolo del brigantaggio spesso nato come espressione del disagio sociale presente soprattutto nella campagna legato allโarretratezza e alla povertร .
Marcello Camici mcamici@tiscali.it