Signor Ivano giustamente lei rivendica in uno dei suoi ultimi messaggi la sua durezza riese . Lo fa utilizzando due volte la R quando si sa bene che a Rio la R si usa scempia anche quando servirebbe doppia . "A Rio la tera รจ dura " . Ma questo forse รจ dovuto alla sua lunga permanenza in Piemonte che le fa mescolare ricordi ed opinioni .
Io invece rivendico il mio senso dell'onestร riese , quel decoro che ci faceva andare fuori sempre ben tenuti e al meglio delle possibilitร , molto restii a raccontare invece le difficoltร .
Lei con la storia dei soldi mancanti , che un giorno si sono mangiati , un giorno son debiti per opere pubbliche , un altro spariti o regalati a societร , ha fatto diventare Rio uno zimbello .
Basta andare a Rio Marina e sentire quel che dicono .
Tra un po' non ci difendono piรน nemmeno i cavesi , che erano gli unici a voler venire sotto Rio , ma prima .
Poi non sono affatto d'accordo sulla sua teoria del nero . Le cose andrebbero meglio se non ci fosse quella disonestร diffusa che permette di lavorare a nero senza garanzie e tutele e riscuotere ancora a nero ,senza pagare il dovuto .
Poi si va a scuola e si pretende i servizi per i figlioli , si va all'ospedale e si vuole tutto gratis .
Ma la domanda che le volevo fare anche รจ questa : ma lei , che fa sempre le pulci a tutti e ha da ridire su tutto , le ricevute le chiede o chiede lo sconto per qualche lavoretto senza fattura ? La vigna la lavora lei o gliela lavorano ? E come li paga .
Perchรฉ alla fine , io lo so che lei non ci crede , ma nell'antico testamento รจ scritto: prima di guardare la pagliuzza negli occhi dell'altro , guarda la trave negli occhi tuoi e nel Vangelo Gesรน dice : chi รจ senza peccato scagli la prima pietra .