Sono venuto a conoscenza che la Corte dei Conti si รจ espressa sul rendiconto 2014 con pronuncia specifica attraverso la divulgazione della stessa sul blogrioelba, e successivamente sui social anzichรจ, come peraltro specificato nella pronuncia stessa, attraverso l'invio della deliberazione ai Consiglieri Comunali ancor prima o quantomeno contestualmente alla sua pubblicazione sul sito del Comune di Rio nell'Elba nella sezione "Amministrazione trasparente".
L'ho stampata e l'ho letta. Senza entrare nel merito e indicare dati che sicuramente necessitano di approfondimenti e non dovrebbero invece essere trattati e commentati con tanta superficialitร mi soffermo sulla parte conclusiva della pronuncia rilevando quanto segue:
la Corte dei Conti, alla luce delle difficoltร emerse in sede di verifica dei dati contabili trasmessi dal revisore e dallo stesso Ente, a fronte di somme soggette a vincolo per โฌ 4.205.862,67 e di un avanzo di amministrazione al 31/12/2014 di
โฌ 1.799.910,09 ( e non di โฌ 77.160,41 come invece รจ stato divulgato), accerta un disavanzo di โฌ 2.405.952,58.
In questo disavanzo sono comprese somme vincolate per โฌ 1.351.290,47 relative a spese di investimento per le quali la Corte dei Conti, "non avendo rilevato nessuna dichiarazione in sede di contradditorio, ritiene possibile che l'ente possa discostarsi da quanto rilevato e di non procedere alla ricollocazione nei vincoli del risultato 2014 nel caso in cui fornisca adeguata dimostrazione di tale mancata necessitร " (pag. 19 della pronuncia). Ed รจ stato proprio l'Ente, in occasione dell'approvazione del rendiconto 2015 e con il parere favorevole del revisore dei conti, a ritenere di "non porre il vincolo agli interventi di spesa in conto capitale finanziati da contributi provenienti dal settore pubblico allargato, che in parte sono stati contabilizzati a finanziare la parte corrente di bilancio, tenuto conto: 1) del tempo trascorso dalla loro assegnazione ed erogazione, 2) dal fatto che i lavori sono stati portati a compimento come da rendicontazione inoltrata anche ai soggetti finanziatori e che le medesime non sono state oggetto di contestazioni o chiarimenti. 3) Del fatto che comunque tali somme hanno contribuito nel corso degli anni a finanziare altre spese in conto capitale, seppur con l'impiego dell'avanzo di amministrazione o con gli oneri di urbanizzazione originariamente destinati alla parte corrente." (DESUNTO DALLA RELAZIONE AL RENDICONTO 2015)
Pertanto se il Consiglio, dopo le dovute verifiche, ha ritenuto di non porre il vincolo a quelle somme, l'importo va detratto dal disavanzo accertato di โฌ 2.405.952,58 e dร come risultato un disavanzo inferiore pari a โฌ 1.054.662,11 composto da 67.007,99 di fondi vincolati che, secondo quanto indicato nella pronuncia l'ente non intendeva vincolare mentre il revisore si, e da โฌ 987.654.12 di somme da vincolare per investimenti.
A conclusione, ammesso che i dati comunicati dal revisore siano corretti e saranno verificati (nel corso dell'istruttoria il revisore prima segnala alla corte dei conti somme da vincolare per โฌ 3.447.310,83, poi si corregge e ne segnala 2.787.564,21 e poi ancora scende a 2.370.787,80), cosรฌ come sarร verificato l'importo da vincolare di 67.007,99 si ritorna al tanto discusso disavanzo accertato con il piano di risanamento dei conti approvato nel 2016 e completamente ripianato dal recupero dell'evasione tributaria.
Ma allora che notizie state divulgando?
Di che cosa state parlando ai cittadini?
Poi sinceramente "la Corte dei Conti INTIMA " non l'ho visto scritto da nessuna parte, semmai "richiede la correzione del risultato di amministrazione al 31/12/2014 attraverso l'adozione di apposita delibera consiliare"