[COLOR=darkred][SIZE=4]TURISTA ESTIRPA UNA PINNA NOBILIS ALLโISOLA DโELBA: MULTATO DALLA GUARDIA COSTIERA. [/SIZE] [/COLOR]
Continuano i controlli e le sanzioni in mare da parte della Capitaneria di Porto. Un turista in vacanza a Marciana Marina รจ stato denunciato dalla Guardia Costiera per avere raccolto un esemplare di Pinna Nobilis della lunghezza di circa 40cm. La pinna nobilis, oltre ad essere specie protetta, รจ un importante indicatore ambientale dellโinquinamento marino delle acque dellโIsola dโElba. Tale esemplare รจ inserito negli allegati della Direttiva 92/43/CEE (Direttiva Habitat) dellโUnione europea e nei successivi aggiornamenti Direttiva 2006/105/CE, elencata nellโAllegato IV โ Specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa e perciรฒ ne รจ vietata la raccolta se non per scopi scientifici. I continui controlli messi in campo dalla Guardia Costiera, ricadenti nellโoperazione Mare Sicuro 2017, hanno cosรฌ permesso di cogliere sul fatto il turista che aveva appena estratto la nacchera dal mare. Lโesemplare rinvenuto, privo di vita, รจ stato portato presso la Capitaneria di Porto di Portoferraio dove รจ stato esaminato da specialisti dellโASL. Inoltre, grazie allโattivitร a terra e a mare dei militari della Guardia Costiera, solo nellโultimo fine settimana, sono stati elevati 14 provvedimenti amministrativi. Nello specifico sono stati sanzionati 3 ristoranti per un ammontare di 4.500,00 โฌ per mancata tracciabilitร del prodotto ittico commercializzato, 4 sono state invece le violazioni dellโOrdinanza di Sicurezza Balneare per il mancato rispetto della distanza dalla costa e dallโarea riservata alla balneazione per un totale di 516,00 โฌ, 6 verbali per il mancato rispetto dellโOrdinanza che regola le acque portuali del Porto di Marciana Marina per un totale di 1548,00โฌ ed infine 1 provvedimento amministrativo per il mancato rispetto dellโOrdinanza n. 147/2005 che disciplina le acque portuali e la rada di Portoferraio. Si ricorda, infine, lโimportanza del numero per le emergenze in mare 1530, attivo 24 ore su 24, per 365 giorni lโanno, su tutto il territorio nazionale, per richiedere lโintervento immediato della Capitaneria di porto piรน vicina.