Eโ trascorso circa un anno da quando, con il beneplacito della Soprintendenza, un gruppo di volontari ha reso nuovamente accessibile lโantica chiesa del โSacro Cuore di Mariaโ (1727), iniziando da allora, dunque, un progetto mirato alla valorizzazione potenziale del patrimonio artistico-culturale spagnolo di Porto Azzurro.
Questโanno la storia continua il suo iter allโinterno del primo perimetro circondariale della Fortezza Spagnola con la seconda edizione della โReal Plaza de Longon: sotto il segno di Sant-Yagoโ.
Nella serata di martedรฌ 25 luglio, ricorrenza patronale, lโAssessorato alla Cultura ha promosso una rievocazione storica ad hoc, cioรจ proprio nei luoghi in cui, un tempo, lโambiente militare, quello del Presidio, sโammogliava allโambiente popolare, quello del borgo. Da sotto le mura, infatti, scene di vita secentesca coinvolgeranno con dinamismo e chiose storiche il pubblico presente fino al momento in cui giungerร dalla Spagna un manipolo di soldati per la consegna di una preziosa reliquia (necessaria per la consacrazione della chiesa di San Giacomo Maggiore, avvenuta nella realtร attorno al 1656). Il teatro itinerante, accompagnati i presenti al parterre interno, lascerร poi spazio agli interventi di Fabrizio Grazioso (consigliere cultura e istruzione), Gloria Peria (Coordinatrice Gestione Associata Archivi Storici Elbani), Luisa Piga (giovane storica dellโarte) e Francesco dโAnselmo (Direttore della Casa di Reclusione โPasquale de Santisโ).
Lโevento, al quale prenderanno parte i figuranti dellโAssociazione Storica โTercio de Longoneโ e โHistoriaeโ, inizierร da sotto le mura (Porta Medina) alle ore 21,30; la Misericordia, inoltre, per meglio consentire lโaccesso al luogo, metterร a disposizione un servizio navetta dalle ore 20,45 con partenza presso la fermata degli autobus (ingresso Viale Italia).