Calata Mazzini, piรน ti allarghi e piรน sei rispettato
Nella grandi cittร le periferie sono terra di pochi, noi abbiamo la Calata.
Lo spazio pubblico in Calata va regolamentato anche se chi occupa ha nomi importanti o appartengono a un qualcosa dove tutto a loro รจ permesso.
Non รจ solo il "ristorante In" che si allarga a dismisura obbligando la gente a non avvalersi del marciapiede, altri imprenditori prettamente estivi lo fanno e se qualcuno passa dove dovrebbe per visionare le vetrine, viene apostrofato in malomodo.
Ricordo, se qualcuno lo avesse dimenticato, che i "Bistrot" davanti al loro esercizio commerciale di Calata Mazzini sono stati autorizzati da chi credeva nel commercio tutto l'anno per creare ricchezza fuori stagione e avere nei 12 mesi i negozi della Calata aperti. Invece col passare degli anni questi baracconi multicolori e disuguali, demerito delle varie amministrazioni, in inverno sono dei deposito merci maleodoranti e d'estate si ingrossano e fuoriescono senza controllo alcuno.
Caro Sindaco e Assessore, forse non sapete ma i marciapiedi vanno lasciati liberi anche se a occuparli sono sempre i soliti noti che progettano perfino scale sui torrioni o "punti blu" della ristorazione senza badare a regole e senza pagare il surplus di plateatico. (non abbiamo mai visto un vigile contestare i metri in piรน concessi e l'occupazione indiscriminato del suolo pubblico) Si รจ permesso anche che in Piazza un ristoratore si appropriasse di posteggi ad orario utili a molti e ponesse condizioni anche per la piazzola riservata ai disabili.
Nessuno vieta fuoriuscite di sedie al bisogno ma preparare giร dal pomeriggio tavolini e aiuole blocca persone รจ troppo.
Far rispettare le regole e il buon senso รจ un preciso compito di una Amministrazione la quale deve garantire la possibilitร di lavoro e visibilitร anche le altre attivitร non mangerecce che espongono in vetrina le loro merci con la speranza che il passeggio sul marciapiede possa stimolare qualcuno a varcare la soglia di quel negozio nascosto tra tavolini e fioriere blocca passeggio.
Un commerciante della Calata.