Ho letto giusto questa mattina un articolo di fuoco sul Tirreno in cui Lega Ambiente,nella figura di Maria Frangioni, auspica la chiusura dell' Eurit che ha sede nel nostro comune.
Dando per scontato che le informazioni in mano alla Sig.ra Frangioni siano esatte mi chiedevo come,una volta chiusa quest'azienda, si intendesse procedere con il ricollocamento dei 50 e piรน lavoratori (con l'indotto intendo) che vivono con i proventi di quest'attivitร ? Ritengo che sia corretto segnalare i problemi,se sono reali, ma credo sia altrettanto corretto trovare delle soluzioni e non urlare al pericolo lasciando che poi sia la collettivitร a sobbarcarsi gli oneri di certe scelte.
Speriamo che presto legambiente ci suggerisca come poter salvare l'Habitat del geco,del rospo e della rana (di questo si tratta) ma anche le famiglie di chi lavora in quell'azienda.