Questa tornata elettorale ormai agli sgoccioli sta provocando un escalation di tensioni, vecchi e nuovi veleni con tanto di regolamenti di conti al di là del comprensibile immaginario , un vecchio politico mi ha detto che questo è sempre successo, che è routine, ma debbo dire di non avere mai assistito ad uno sbranarsi tra candidati, cavallini rampanti che vantano pedigree che ne valorizzano la razza, fratelli epuloni in cerca di briciole, amici e compagni che fino a ieri camminavano sottobraccio, parlavano, discutevano , cenavano insieme e oggi dai loro scranni improvvisati montati su travicelli di boria e arroganza si massacrano e si tolgono il saluto. .
Cosa sta veramente succedendo?
Ma veramente si scannano per noi cittadini , e per un paese migliore?
C’è proprio da domandarselo, in verità questa escalation contagiosa sembra una sindrome del potere per il potere , un attaccamento morboso a quelle poltrone che dovrebbero essere solo degne di persone al vero e gratuito servizio dei cittadini e che invece si stanno rivelando lo specchio della vanità di vecchi attori consumati e nuovi caratteristi di uno squallido teatrino elettorale.
Non è difficile immaginare quel che aspetta, dopo lo spoglio, i tanti aspiranti al potere supremo comunale domenica prossima nei tre paesi elbani , dopo le immancabili tradizionali scene del tripudio di chi vincerà la tenzone ricevendo l’alloro elettorale , dai baci ad amici, simpatizzanti a mogli, ganze e fidanzate seguiranno brindisi e le inevitabili prime dichiarazioni banali che i fans del momento deformeranno in epocali.
Finita la tenzone , speriamo inizi il lavoro o almeno ci auguriamo che stavolta qualcosa si faccia e non solo per pochi …nel frattempo vi preghiamo per rispetto basta!.. fateci respirare e ragionare …[COLOR=darkred][SIZE=4]cessate il fuoco! [/SIZE] [/COLOR]
Questa tornata elettorale ormai agli sgoccioli sta provocando un escalation di tensioni, vecchi e nuovi veleni con tanto di regolamenti di conti al di là del comprensibile immaginario , un vecchio politico mi ha detto che questo è sempre successo, che è routine, ma debbo dire di non avere mai assistito ad uno sbranarsi tra candidati, cavallini rampanti che vantano pedigree che ne valorizzano la razza, fratelli epuloni in cerca di briciole, amici e compagni che fino a ieri camminavano sottobraccio, parlavano, discutevano , cenavano insieme e oggi dai loro scranni improvvisati montati su travicelli di boria e arroganza si massacrano e si tolgono il saluto. .
Cosa sta veramente succedendo?
Ma veramente si scannano per noi cittadini , e per un paese migliore?
C’è proprio da domandarselo, in verità questa escalation contagiosa sembra una sindrome del potere per il potere , un attaccamento morboso a quelle poltrone che dovrebbero essere solo degne di persone al vero e gratuito servizio dei cittadini e che invece si stanno rivelando lo specchio della vanità di vecchi attori consumati e nuovi caratteristi di uno squallido teatrino elettorale.
Non è difficile immaginare quel che aspetta, dopo lo spoglio, i tanti aspiranti al potere supremo comunale domenica prossima nei tre paesi elbani , dopo le immancabili tradizionali scene del tripudio di chi vincerà la tenzone ricevendo l’alloro elettorale , dai baci ad amici, simpatizzanti a mogli, ganze e fidanzate seguiranno brindisi e le inevitabili prime dichiarazioni banali che i fans del momento deformeranno in epocali.
Finita la tenzone , speriamo inizi il lavoro o almeno ci auguriamo che stavolta qualcosa si faccia e non solo per pochi …nel frattempo vi preghiamo per rispetto basta!.. fateci respirare e ragionare …[COLOR=darkred][SIZE=4]cessate il fuoco! [/SIZE] [/COLOR]