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[COLOR=darkred][SIZE=4]CLIMA E METOREOLOGIA....CERCHIAMO DI CAPIRE [/SIZE] [/COLOR] Dopo che gli Stati Uniti d’America hanno deciso di non riconoscere i patti sottoscritti a Parigi sui cambiamenti climatici sono stato ad ascoltare alla televisione le dichiarazioni di condanna non solo dei politici ma anche degli scienziati. Le dichiarazioni di questi ultimi mi hanno davvero impressionato per la catastrofe cui va incontro il pianeta in seguito al riscaldamento globale che loro annunciano. A questo poi si aggiunge la quasi quotidiana notizia di giornali e telegiornali sulla “bizzarrìa climatica”. Per cercare di capire sono andato a leggermi alcuni testi scritti da scienziati dalla cui lettura ho avuto qualche rassicurazione. Leggendo ho cercato di capire in una materia di cui sono ignorante : clima e metereologia. Ho scoperto che non tutta la comunità scientifica è d’accordo sul riscaldamento globale del pianeta terra e ,soprattutto sulle cause eventuali che ne sarebbero alla base. Ho letto “Cambiamenti climatici e conoscenza scientifica” libro scritto da Uberto Crescenti,docente di geologia applicata all’università di Chieti , e da Luigi Mariani,docente di di agrometereologia alla facoltà agraria di Milano,edito da 21mo secolo srl 2008.(ISBN 978-88-87731-39-2) La lettura di questo testo mi ha fatto comprendere che oggi la scienza non è in grado di spiegare le variazioni climatiche che sono avvenute nel passato e non si capisce come la stessa scienza potrebbe essere in grado di prevedere quello che avverrà nel prossimo futuro. Malgrado ciò organismi internazionali annunciano previsioni catastrofiche per i prossimi 50 o 100 anni basandosi su modelli matematici . Poi ho letto il libro “La natura,non l’attività dell’uomo,governa il clima “(ISBN 978-88-87731-38-5) scritto da S. Fred Singer,professore emerito di scienze ambientali all’università americana della Virginia : un ulteriore senso di rassicurazione mi ha invaso perché questo scienziato dell’ambiente sostiene che l’attuale riscaldamento è principalmente dovuto a cause naturali e che i modelli climatici previsti per il futuro al calcolatore sono inattendibili. Infine la lettura del libro “Il racket ambientale”(ISBN 88-87731-27-6) di Paolo Sequi mi ha fatto percepire il perché di dichiarazioni e filmati continuamente tanto e così catastrofici . Consiglio la lettura di questi testi a tutti coloro che come me,ignoranti l’argomento clima, sono allarmati e preoccupati per le catastrofiche previsioni sullo stato del nostro pianeta. Marcello Camici