La storia sepolta dalla vittoria di Ciumei e la realtร sulle faccende di Martini. Correva l'anno 2006...
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Il porto turistico di Marciana Marina ad un privato? [/SIZE] [/COLOR]
MARCIANA MARINA (Livorno). Ma il 10 maggio รจ stato depositato in comune un documento che ha sollevato clamore ed attenzione a Marciana Marina: la societร Mast di La Spezia ha presentato alla Capitaneria di porto di Portoferraio, che ha giurisdizione sullโintera Elba, un progetto per la realizzazione di un porto turistico a Marciana Marina che prevede la concessione di uno specchio di mare di 78.628,27 metri quadri, 3.973,12 mq. di impianti di facile rimozione (pontili galleggianti, ecc.), 4.560,60 mq. di impianti difficilmente rimovibili, mentre le pertinenze del demanio dovrebbero interessare 6.582,10 mq.
La Mast di Riccardo Minguzzi ha richiesto una concessione della durata di 40 anni. Il tutto รจ possibile con lโapplicazione della legge Burlando, che in assenza di un progetto pubblico consente ai privati di avanzare proposte proprie, e lยดapprovazione passa attraverso una conferenza dei servizi finale.
Giร sul piede di guerra la minoranza consiliare che annuncia interpellanze e si chiede come sia possibile che oggi ci sia sul tavolo, e pronto per lโapprovazione entro 90 giorni, un solo progetto di un privato e che fine abbiano fatto le proposte ed i progetti del comune, che sono costati molto denaro pubblico, e presentati pubblicamente alla popolazione, alle forze politiche ed alle associazioni di categoria, sportive e ambientaliste di Marciana Marina.
In effetti il piano regionale per i porti e gli approdi turistici prevede per Marciana Marina un approdo da 350 posti barca da ricavare allโinterno del porto esistente e che dovrebbe interessare il bel lungomare del piรน piccolo comune della Toscana. Unโipotesi che fa discutere da anni, visto che lo specchio dโacqua interessato รจ giร in gran parte occupato dai pontili galleggianti del circolo della vela e da campi boe e noleggi di piccoli concessionari.
Negli anni passati si pensรฒ addirittura ad un referendum, poi venne formata una commissione aperta a tutti i soggetti interessati che iniziรฒ a discutere e a proporre modifiche, su un progetto dallโAmministrazione comunale che non pareva incontrare il favore di gran parte della popolazione marinese. Dopo la presentazione di una nuova ipotesi di approdo turistico meno impattante della proposta iniziale, la commissione non รจ stata piรน riunita, anche se il sindaco della giunta di centrodestra, Giovanni Martini, ha sempre rassicurato sul fatto che il porto turistico sarebbe stato comunque approvato entro il 2007, prima della fine del suo mandato.
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