Manovrina, approvato sabato dalla commissione Bilancio alla Camera.
Via libera anche alla cedolare secca sugli affitti brevi, nota come โtassa Airbnbโ.
E anche chi va in vacanza in case private sarร obbligato a pagare la tassa di soggiorno.
Passa poi la cedolare secca sugli affitti brevi: anche i gestori di portali online come Airbnb saranno tenuti a operare, in qualitร di sostituto di imposta, una ritenuta del 21% โsullโammontare dei canoni e corrispettivi allโatto del pagamentoโ e a versare poi i soldi al fisco.
Inoltre anche chi soggiornerร in case private, comprese quelle prenotate via Airbnb, sarร obbligato a pagare la tassa di soggiorno.
In deroga al blocco degli aumenti delle tasse locali.
I Comuni che ancora non lโhanno istituita (capoluoghi, unioni di comuni o siti turistici e cittร dโarte) potranno inoltre introdurre la tassa, anche se sono scaduti i limiti temporali per le delibere.
27 maggio 2017