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Gianluigi da Gianluigi pubblicato il 21 Maggio 2017 alle 15:02
Un paese che non ha memoria culturale, compresa quella musicale, รจ indubbiamente un paese arretrato. Come arretrato รจ il ragionamento delโ€™interlocutore che si scaglia, in maniera anche un poโ€™ tracotante, nei confronti di un gruppo musicale che, non solo fa parte della storia della musica italiana, ma ha segnato sicuramente unโ€™epoca. Basti pensare che il cantante dei Ribelli รจ stato, per un certo periodo, tale Demetrio Stratos, da tutti riconosciuto come l'interprete piรน importante della storia della musica non solo italiana, non soltanto per la bellezza della voce, ma anche per gli studi avanzatissimi sulla fonazione e sulla vocalitร . Solo una malattia acuta fatale, fece uscire di scena uno dei giganti della cultura e della musica italiana. Ma i Ribelli sono anche Gianni Dallโ€™Aglio, uno dei piรน grandi ed influenti batteristi italiani, (oltre cha autore di โ€œPugni chiusiโ€), non a caso batterista del primo protorock di Celentano ma soprattutto di quel gigante che รจ stato Lucio Battisti. Ed essere strumentista di Battisti negli anni della Numero Uno significava essere il migliore, come lo erano i musicisti della PFM, Ivan Graziani, Walter Calloni, Alberto Radius, una line-up che non aveva nulla da invidiare a nessuno, a livello mondiale. Essendo stati i Ribelli i musicisti del Clan di Celentano, non mi meraviglio affatto che possano portare uno spettacolo con i pezzi dello stesso Celentano, che รจ stato il primo interprete del Rock โ€˜n Roll in Italia. Paragonare tali musicisti, che hanno creato le basi della musica italiana piรน innovativa e rivoluzionaria con il Volo, รจ una bestialitร . Da un parte tre interpreti del bel canto, tutto โ€œspaghetti e mandolinoโ€, fenomeno di qualunquismo musicale costruito a tavolino per fare soldi, alimentando il mito un poโ€™ dispregiativo degli โ€œitaliani brava genteโ€. Dallโ€™altra unโ€™altissima espressione musicale, in tema di innovazione, tecnica, sonoritร , di un periodo dโ€™oro della musica italiana che rimane tuttโ€™ora assoluto riferimento anche per le giovani generazioni.
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