[COLOR=darkblue][SIZE=4]NOI PER CAMPO
โChi non ricorda il passato รจ condannato a ripeterloโ [/SIZE] [/COLOR]
Ci preme evidenziare, anche per diritto di replica su notizie apparse sui media e per chiacchiere di Paese non veritiere, alcune precisazioni su quanto scritto o detto su NOI che hanno il solo scopo di destabilizzare e confondere i cittadini campesi, esprimendo le solite falsitร con il solo ed unico scopo di diffamare le persone che come NOI pensano di costruire qualcosa di diverso, di onesto, rivolto a migliorare la nostra vita e per gestire al meglio il bene comune.
Dopo la nostra uscita, alcuni personaggi del campese hanno cercato di affiancarci ad altri cercando di sminuire la nostra iniziativa, affermando che il nostro Gruppo potesse essere funzionale ad altre liste in fase di composizione. Niente di piรน falso!
Anche il quotidiano Il Tirreno sulla cronaca elbana di oggi espone un'inesattezza affiancandoci ad un soggetto che รจ ben lontano dai nostri principi.
Chi ci conosce sa benissimo che la nostra iniziativa รจ nata con lo scopo di far conoscere il nostro movimento con ideali condivisi, finalizzati a migliorare la gestione politica, amministrativa, sociale ed economica del nostro territorio.
Vero รจ che piacerebbe certamente ad alcuni soggetti essere affiancati al nostro gruppo per potersi ricreare โquella credibilitร โ perduta dai burrascosi trascorsi politici del recente passato, ma non รจ e non sarร cosรฌ.
Fin da subito il nostro Gruppo ha aggregato e intende aggregare valutando anche chi ne vorrร far parte, dando vita ad un movimento nuovo, un movimento di persone che hanno un unico scopo, quello di gestire e servire nel migliore dei modi il proprio Paese ed i suoi concittadini.
Chiunque condivida il nostro pensiero e si riconosca nella nostra iniziativa รจ ben accetto e Noi, tutti insieme per Campo, potremmo senza alcun dubbio riqualificare e riportare tutto il Comune di Campo nellโElba a quella notorietร di localitร turistica tra le piรน belle ed importanti dโItalia.
[EMAIL]noipercampo@gmail.com[/EMAIL]
Alessandro Di Pede, Giuseppe Costantino e altri