Cominciata la buona stagione esploso il problema dei cultori della bicicletta: si trovano ovunque, soli, in due,in gruppo, comunque PERICOLOSI. Trovarsi in un mare di guai per un automobilista รจ facilissimo: esprimendolo in valori numerici 10% รจ l'indice di rischio di un contatto fra un autoveicolo ed un ciclista sulle strade elbane in condizioni di visibilitร diurna, che sale al 50% di notte. Un povero diavolo costretto dal suo lavoro a percorrere le minuscole, dissestate, male organizzate strade elbane rischia di trovarsi coinvolto in un incidente che potrebbe portarlo alla sua completa rovina, senza che ne abbia la minima colpa . e che nessuno osi dire - devono stare attenti - - camminano troppo -, perchรฉ guidare qui, senza ciclisti, รจ giร impegnativo.
Tanto per citare, potrei raccontare gli eventi giornalieri per esempio di ieri:
- percorso portoferraio - m. di campo e ritorno, dalle 8,30 alle 11,00:
salita lacona-monumento, serie di ciclisti (circa 50) che scendono sgranati, disordinati imprevedibili ed alcuni contromano in curva;
ritorno, sommitร colle reciso-lacona, gruppo di ciclisti ammassati che occupano tutt'e due le corsie nella massima noncuranza;
ieri l'altro: assistito personalmente a sventato incidente fra scooter e bici alla rotonda loc. orti, dove il ciclista proveniente da portoferraio e diretto verso m. di campo non si รจ curato dello scooter che aveva precedenza proveniente da p.azzurro verso m. di campo. Per un pelo รจ andata bene che lo scooter ha evitato, poi insultato dal ciclista che sosteneva, essendo una bicicletta, di avere comunque precedenza.
Ci sarebbe da scrivere un libro! Io propongo di fare un'ordinanza, consentendo su tutto il suolo elbano una circolazione alternata: dalle ore 9.00 alle ore 12.00 solo ed esclusivamente biciclette, le restanti ore divieto biciclette!