Dato che finalmente si parla dei CASELLI AUTOSTRADALI sistemati sul porto di Piombino, vorrei esprimere la mia opinione visto che quest'inverno sono partito da e per l'Elba almeno 200 volte e che solamente una decina di volte ho ripreso la nave con calma e tranquillitร mentre tutte le altre volte l'ho dovuta prendere al volo, con o senza macchina e non perchรจ mi piaccia il rischio, ma perchรจ un residente che รจ "costretto" ad uscire dall'Elba, per lavoro, sport , visite mediche e altro, di solito conosce l'orario di partenza dall'Elba ma difficilmente, a meno che non sia un mago, puรฒ sapere con precisione l'orario di arrivo sul molo di Piombino per poter ritornare a CASA. . Sicuramente รจ perรฒ giusto che questo residente possa riuscire a tornare a CASA nel modo piรน veloce e semplice possibile, senza dover combattere con delle menti contorte che pensano di giocare a risiko rendendo il tanto agognato rientro quasi una lotta contro il tempo e contro dei nemici ai quali non hai fatto niente ma che fanno di tutto per farti perdere le staffe e quello che piรน conta, farti perdere la nave. Se si pensa poi che, come affermano alla P.A. di Piombino ci saranno nell'arco delle 24 ore, e badate bene per tutto l'anno, almeno 30 persone che vigileranno a turno i tre passaggi che portano al porto, io mi domando ma chi la paga tutta questa gente? Si potrebbe pensare che siano stati bravi a creare tutti questi posti di lavoro, ma facciamoci una domanda, รจ utile tutto questo? A chi? Allora mettiamo anche una persona che conta le macchine, una che conta i camion, una che conta i bambini e una gli uomini e le donne, una i residenti e una i turisti e in poco tempo abbiamo creato altri sette posti di lavoro che moltiplicati per 3 turni fanno la bellezza di altri 21 posti di lavoro, inutili, ma che affiancherebbero gli altri inutili che ci sono giร . E volendo se ne possono creare moltissimi altri. Il problema รจ che tutto questo non รจ solamente inutile, ma addirittura dannoso, sia per noi residenti che per i turisti, e la dimostrazione del caos che possono creare ci รจ giร stata data nell'ultimo ponte quando una fila di circa 8 km legava Piombino fin quasi a Venturina con gente che si picchiava, altri che si sentivano male, altri che giravano il culo e se ne tornavano a casa, altri ancora che perdevano la nave prenotata con largo anticipo perchรจ la digos portuale fermava ed interrogava tutti alle barriere. A questo si aggiungono i lavori intelligentemente fatti prima dell' estate ed il passaggio a livello che ogni poco blocca l'accesso al porto ed ecco servitoci il caos che purtroppo, se non cambieranno qualche cosa, si verificherร spesso durante il corso dell'estate. Ma se invece si indicasse in maniera precisa prima di arrivare al porto ( prima del Phalesia) che verso le barriere ci devono andare solamente quelli che non hanno il biglietto, diritti invece vanno solo i turisti con biglietto e
prenotazione ed ai residenti invece si da la possibilitร di passare dalla zona delle acciaierie (diritti all'altezza del Bar Elba) senza svoltare verso destra per la strada che porta al passaggio a livello, io credo che si possano mantenere allo stesso modo tutti i controlli per chi accede al molo, senza perรฒ creare file ed intasamenti. Oppure cosรฌ รจ troppo semplice? Saluti Marcello.
