[COLOR=darkblue][SIZE=4]QUESTO E' UN COPIA/INCOLLA DA UN ARTICOLO WEB, LA FONTE E' FIRSTONLINE. [/SIZE] [/COLOR]
Non tutti lo sanno, perchรฉ si tratta di un diritto che le amministrazioni non hanno interesse a pubblicizzare. Eppure la legge di stabilitร 2014 parla chiaro:
ยซLa Tari รจ dovuta nella misura massima del 20 per cento della tariffa โ si legge al comma 656 dellโarticolo 1 โ in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonchรฉ di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall'autoritร sanitaria di danno o pericolo di danno alle persone o all'ambienteยป.
In altri termini, i comuni devono garantire uno sconto dellโ80% ai cittadini se questi riescono a dimostrare che si รจ verificata una di queste circostanze:
1) il servizio di raccolta dei rifiuti non รจ stato svolto;
2) il servizio di raccolta dei rifiuti รจ stato svolto in modo scorretto (ad esempio violando le norme sulla differenziata) o incompleto (quando la raccolta รจ irregolare), anche per scioperi o altre difficoltร organizzative, purchรฉ il disservizio abbia danneggiato o messo in pericolo lโambiente o la salute delle persone, circostanza che deve essere riconosciuto dallโAsl o da unโaltra autoritร sanitaria.
Non serve dimostrare di aver subito personalmente un danno: come ha confermato una recente sentenza della Commissione Tributaria provinciale di Vibo Valentia (la n. 931/2/2016) รจ sufficiente documentare il blocco o l'irregolaritร del servizio, ad esempio con delle fotografie.
La stessa sentenza stabilisce che lo sconto dellโ80 per cento sulla Tari รจ dovuto anche se il Comune ha pubblicato unโordinanza per obbligare la societร di gestione della raccolta dei rifiuti a proseguire il servizio. Non รจ necessario poi che lโautoritร sanitaria abbia adottato un provvedimento formale per attestare il pericolo o il danno a carico dellโambiente o delle persone: basta che abbia segnalato in qualsiasi modo il rischio.
Ma non รจ finita. Torniamo alla manovra del 2014 e leggiamo il comma successivo al precedente:
ยซNelle zone in cui non รจ effettuata la raccolta, la Tari รจ dovuta in misura non superiore al 40 per cento della tariffa da determinare, anche in maniera graduale, in relazione alla distanza dal piรน vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servitaยป.
Traduzione: lo sconto sulla Tari รจ di almeno il 60 per cento nelle aree in cui il servizio di raccolta non รจ previsto e la tariffa stessa รจ tanto piรน bassa quanto piรน distante รจ il luogo dove bisogna arrivare per gettare la spazzatura