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M5S, RADAR/PIANOSA "SPENTO E TELECAMERE NON SI SA CHI LE MONITORI. PARCO VA TUTELATO DA ATTIVITA' ILLECITE, REGIONE SI ATTIVI" [/SIZE] [/COLOR]
Firenze 28 marzo 2017. โLa vigilanza dello spazio marino del Parco nazionale dellโArcipelago Toscano รจ un tema importante che la Regione Toscana deve affrontare. Pesca di frodo ed altre forme di attivitร illecita possono infatti nuocere ad un patrimonio inestimabile. Ad oggi invece gli interventi posti in essere sembrano raccontare quantomeno un certo difetto di governo del problemaโ commenta Enrico Cantone, consigliere regionale M5S vicepresidente della Commissione Toscana Costiera e Arcipelago, firmatario di unโinterrogazione sul tema.
โNel 2009 fu installato a Pianosa un radar a tale scopo, spento sei anni dopo perchรฉ inutile: grazie al radar la Capitaneria poteva infatti visualizzare un potenziale trasgressore ma difettava per 9 mesi lโanno di una motovedetta capace di intervenire. Vista la giustificazione ci ha sempre incuriosito il fatto che si sia scelto di spegnere il radar per poi spendere 1 milione di euro in diverse telecamere, alcune delle quali termiche, capaci di fornire lโimmagine in tempo reale di quanto stesse avvenendo nellโarea. Se infatti il problema era la capacitร di intervento, forse sarebbe convenuto piรน spendere gli importi in tal senso e del resto ancora non ci รจ chiaro chi debba monitorare queste immaginiโ prosegue il Cinque Stelle.
โA questo punto vorremmo capire se la Regione, oltre a partecipare alla nomina del Presidente del Parco, presta attenzione alle sue sorti ed in particolare alla questione della sua vigilanza marina. A tal proposito siamo ancora in attesa della risposta della Giunta sulle intense attivitร dellโimbarcazione NATO, Alliance, a ridosso dellโIsola dโElba e di Pianosa, dove si incagliรฒ 12 anni fa. Ricordiamo infatti che la Alliance รจ stata piรน volte associata alla morte di alcuni cetacei transitanti nellโarcipelago al punto da imporre allโOrganizzazione del Patto Atlantico almeno una risposta per la quale chiedemmo verificaโ conclude Cantone.