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Gentile signora Ale, negli anni 90 in occasione di una visita in Italia di Arafat, ad un giornalista italiano che voleva far passare come terroristi tutti i palestinesi, lo stesso rispose: Caro signore, io non ho mai pensato che gli italiani sono tutti mafiosi, camorristi o ndranghetisti e a suo tempo terroristi neri o rossi, se pensassi questo, non solo non sarei venuto in visita in Italia, ma farei un gravissimo errore di valutazione e offenderei quei milioni di italiani (la maggioranza) che vivono una vita di lavoro ed in onestà, per cui.../ PS- Vorrei anche ricordarle che per il brutto fatto accaduto ultimamente, la persona che si è introdotta in una proprietà privata per rubare, non era un extracomunitario ma un Europeo come noi, inoltre le faccio presente che in altri stati Europei come in Germania o in G. Bretagna, dove ci sono davvero milioni di rifugiati ed extracomunitari, questi fatti così criminosi e gravi, accadono molto raramente. Forse perché esiste la certezza della pena per chiunque esso sia, ripeto (spero che interpreti il mio pensiero) per "TUTTI" nessuno escluso, ripeto "NESSUNO ESCLUSO?" Paolino l'arrotino-