Esiste una relazione tra andamento politico del leader e suo giro vita? Matteo Renzi vive su di sรฉ il principio dellโinversione proporzionale osservando lโaumento della distanza che separa il suo peso fisico da quello politico. Scusate il dettaglio, ma i chili guadagnati durante la forzata vacatio dagli impegni di governo, frutto evidente di un esercizio quotidiano alla pastasciutta, corrispondono quasi esattamente ai punti percentuali che il suo partito ha perso dal 4 dicembre ad oggi, e sempre grazie alla tenacia di Matteo. Un poโ piรน grasso di ieri si รจ presentato al suo popolo, ritrovato โ per lโappunto โ un poโ piรน magro di ieri. Quattro chili fa, eravamo ad ottobre, Matteo Renzi โ taglia 48 immaginiamo โ governava il partito e dominava lโItalia con il pugno di ferro. Infatti sbucava da ogni dove, in tv a ogni ora del giorno e della notte e preparava lโappuntamento della vita: il 4 dicembre o si fa lโItalia o si muore. La dieta invernale, ricca di carboidrati, ha iniziato a farsi sentire nei sondaggi quando il Sรฌ โ dapprima indicato quasi alla pari col No โ รจ andato franando. Fino alla tragedia di dicembre, con lโarrivo del panettone.
Consumato tutto quel ben di Dio di zuccheri Matteo ha allungato โ si era appena dopo la Befana โ di una tacca la cintura. Appesantito di qua e puntualmente alleggerito di lร . Infatti sotto la neve il fermento scissionista ha preso forma, e in febbraio โ quando la dieta รจ andata totalmente fuori controllo โ la separazione si รจ resa ufficiale. Ad ottobre premier e segretario, a dicembre solo segretario, a gennaio segretario a tre quarti.
La scissione รจ coincisa con le sue dimissioni. Il peso forma, giร difficile nei giorni di festa, รจ andato a farsi benedire con lโinaugurazione del congresso. Matrioska Renzi: aveva un governo e un partito a dicembre, a gennaio solo il partito, ma di circa due terzi rispetto allโoriginario. A febbraio si รจ ritrovato ulteriormente assottigliato, essendo in campo altri due concorrenti, Orlando ed Emiliano. Il notevole fuggi fuggi dallโarea renziana che il presidente del Piemonte Chiamparino ha bollato come segno di viltร , ha reso alla perfezione la tesi dellโinversione proporzionale.
Al Lingotto, dunque nella metร di un partito giร purtroppo ubbidiente a metร , il pingue Renzi sta conoscendo i disagi del dimagrimento politico, giacchรฉ i sondaggi ora dicono nientemeno che rischierebbe alle prossime primarie addirittura di andare al ballottaggio. Siamo forse in presenza del noto dualismo anima-corpo? Fossimo in Renzi chiederemmo consiglio a Platone.