Ci giunge dallโisola di Pianosa una e-mail che riportiamo affinchรจ si faccia luce sulla veridicitร della notizia
[COLOR=darkred][SIZE=5]SI SPARA A PIANOSA [/SIZE] [/COLOR]
Eโ iniziata in silenzio lโeradicazione del Fagiano comune (Phasianus colchicus) dallโIsola di Pianosa.
In queste ore un nutrito gruppo di uomini della polizia provinciale sta abbattendo a fucilate i fagiani sul territorio dellโisola.
Sapevamo del progetto giร stabilito da tempo dallโente Parco che soprintende alla strage, ma probabilmente come riportato nel protocollo sul sito del PNAT , pare che non si stia osservando tutte le normative descritte nel capitolato, infatti , si legge , che il sistema programmato prevedeva lโutilizzo per lโeradicazione del Fagiano da sessioni di cattura tramite posizionamento e dislocamento su tutta la superficie dellโisola, a cominciare dalle zone ritenute piรน idonee, di 100 trappole apposite, attive in contemporanea. Ogni trappola avrebbe dovuto essere registrata su apposita scheda e georeferenziata tramite GPS โฆรจ stato fatto questo? Se sรฌ allora perchรฉ si spara? Ed a quale ente benefico verranno donate le prede?
Ci auguriamo a questo punto che non succeda come con la lepre, un abbattimento programmato che si rilevรฒ un severo danno alla fauna ambientale, infatti si trattรฒ dellโabbattimento di un notevole numero di rara lepre europea, un animale di altri tempi.
Ci piacerebbe udire la voce dei responsabili del PNAT ed anche il parere degli animalisti che stranamente sono irreperibili e silenti almeno per questo caso specifico che definiamo una vera e cruenta strage.