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Che risate, se non ci fosse da piangere ... Ahimè purtroppo la storia si ripete sempre e non si impara mai, si rifanno sempre gli stessi errori, decisioni prese da fuori, dall'alto, da Firenze e Roma per l'Elba, da un genovese e un milanese per Roma, ahimè è un napoletano che sembra abbia finanziato l'amico ( del padre ) e il padre fiorentino del Premier-Segretario per l'appalto da 2,7 miliardi di euro, decidono napoletani e fiorentini per l'Italia tutta, a proposito chi saranno quegli schiavi che costruiranno il nuovo quartiere a Roma Tor di Valle accanto al Tevere, sempre degli schiavi come nell'antica Roma, oppure saranno dei lavoratori romani disoccupati, licenziati dagli uffici degli enti inutili, ce ne sono tanti in Italia e anche a Roma ... D'altronde il bimbo fiorentino non si deve mica sporcare le mani, gli servono pulite per ingozzarsi come non mai, d'altronde il babbo fiorentino sembra sia molto esperto nella gestione dei soldi, da indagini di bancarotta fraudolenta a altre indagini ...