Accetterรฒ volentieri l'invito di venire a sentire dal vivo qualche santone, quando avrete finito di snocciolare ossessivamente a pappagallo gli arcinoti problemi con liste di proscrizione annesse e quando dimostrerete la capacitร di discutere possibili soluzioni condivisibili con il resto degli umani infedeli. Caro Paolino, col c@ulo degli altri sono tutti bravi a risolvere i problemi e Roma, casomai ce ne fosse stato bisogno, รจ una tristissima prova che con la lingua e la gaglia, si fa solo pena dimostrando invece una assoluta inadeguatezza a governare ed una buona dose di vigliaccheria per non prendersi responsabilitร cercando di addossare sempre le colpe agli altri, come fanno i bambini impauriti.
Mario F.