Homepage

BOIA DE' La Fp CGIL dopo anni si e' accorta che un elbano per essere visitato o curato degnamente deve superare il mare e aprire il portafoglio per essere guardato dagli stessi che vengono in trasferta nel nostro ospedale. Questo sindacato dello stesso colore di chi in questi anni ha tolto quasi tutto cosi chiudeva il nostro ospedale si e' anche accorto che questa pratica e' onerosa e crea gravi disagi a pazienti e famigliari specialmente per chi non ha soldi e si carica di debiti. Invece di far titoloni su giornali perche' non scive queste cose a Rossi e a quell'assessora della sanita' che sono dello stesso partito? BOIA DE' questo sotto e' il pezzo che Fp CGIL ha fatto pubblicare pena la scomunica.  "Il depotenziamento dei servizi, oltre a causare l'impoverimento del lavoro, crea notevoli disagi a pazienti e familiari “Nessuno si preoccupa delle spese aggiuntive di chi deve spostarsi – prosegue – lasciando completamente a carico dei cittadini le spese di trasferimento al di fuori dell'Elba, siano familiari che devono seguire parenti bisognosi di cure o utenti che hanno bisogno di fare esami clinici. I cittadini elbani devono pagare di tasca propria ogni spostamento, non è garantito loro neanche il passaggio nave, benché non sia una loro scelta il fatto di dover lasciare l'isola per avere garantito il diritto alla salute”. Boia de' domani  mi vado a tessera' Ernesto e' desto