[COLOR=darkblue][SIZE=5]STESSE SCENE...STESSE SCUSE..SOLITI DISSERVIZI.. [/SIZE] [/COLOR] 
2017. Stesse scene, stesse scuse, soliti disservizi. 
Certo non sarร  colpa di nessuno se in Canale le raffiche sfiorano i 40 nodi, cosรฌ come non sarร  colpa di nessuno se ragionevolmente un comandante decide che le condizioni sono o no proibitive, e quindi costringa tutti a terra. Cosรฌ รจ, cosรฌ sia, anche se avrei voglia di aggiungere qualcosa. 
 Quello che ancora invece non riesco a giustificare รจ la totale impreparazione del sistema ad affrontare situazioni simili, nel tempo e nei modi. Situazioni che se previste e normate darebbero la possibilitร  a chi puรฒ di allontanarsi da questa stazione marittima per mangiare, rilassarsi o comunque farsi i fatti suoi senza perdere il diritto di prioritร  e senza presidiare il fortino in attesa che qualcuno dia il via alla bigliettazione e alla calca allo sportello. Non ci vuole molto, sapete? E una 'lista d'attesa informale', peraltro suggerita, non รจ certo la soluzione. Evitereste a disabili, anziani, genitori con neonati in braccio, elbani in trasferta forzata, semplici cittadini pendolari (che vedo bene in faccia adesso) l'attesa senza senso. O li volete dipendenti dalla vostra incompetenza?
 A Capo Verde, dove il vento c'รจ davvero, le navi partono sempre. Sempre. Si, ok, la gente vomita, ma a casa ci arriva.
					
					
					
				