E’ stato reso pubblico sul quotidiano “Tirreno” del 17.12.2016 il parere del prof. Alessandro Damiani il quale, con l’approvazione del Sindaco di Portoferraio Arch. Mario Ferrari, afferma:
• Che l’Elba dovrebbe attuare l’’autonomia idrica invece di far affidamento sulle risorse della Val di Cornia visto e considerato che essa è sull’orlo di una grave crisi
• Che detta autonomia dovrebbe aver luogo tramite serbatoio sotterranei
• Che è sbagliatissimo ricorrere alla potabilizzazione dell’acqua di mare
• Che l’attuale prelievo dalla falda sia elbana e sia della Val di Cornia, essendo spinta oltre alla potenzialità normale di falda, finirà per provocare la risalita entro il terreno agricolo del nucleo salino con danni gravissimi che verranno alla luce tra anni ma saranno allora irrimediabili.
A mia volta aggiungo che quando nel 2003 avevo presentato in un convegno tenuto all’Albergo Airone il mio progetto del serbatoio - galleria scavato sotto il Monte Capanne, avevo pronunciato queste parole: con gli stessi soldi che spendete quest’anno per trasportate acqua potabile all’Elba con le bettoline dovreste invece costruire un piccolo tronco del mio serbatoio-galleria e potrete disporre in ognuno degli anni a venire lo stesso volume d’acqua di 100000 (centomila!) mc delle bettolne.
Oggi dichiaro nello stesso modo che con gli stessi soldi che si spenderanno per costruire il desalinizzatore di Mola si dovrebbe invece costruire un piccolo tronco del mio serbatoio-galleria, e si potrebbe disporre, a costi prossimi allo zero e per tutto il periodo estivo di maggior richiesta idrica, il triplo dell’acqua (50 l/sec) che il potabilizzatore fornirà a costi elevatissimi!
Marcello Meneghin [URL]http://www.tuttoacquedotti.it[/URL]
[COLOR=darkblue][SIZE=5]FINALMENTE IL PARERE DI UNO STUDIOSO SUL PROBLEMA DEL RIFORNIMENTO IDRICO DELL'ELBA [/SIZE] [/COLOR]
E’ stato reso pubblico sul quotidiano “Tirreno” del 17.12.2016 il parere del prof. Alessandro Damiani il quale, con l’approvazione del Sindaco di Portoferraio Arch. Mario Ferrari, afferma:
• Che l’Elba dovrebbe attuare l’’autonomia idrica invece di far affidamento sulle risorse della Val di Cornia visto e considerato che essa è sull’orlo di una grave crisi
• Che detta autonomia dovrebbe aver luogo tramite serbatoio sotterranei
• Che è sbagliatissimo ricorrere alla potabilizzazione dell’acqua di mare
• Che l’attuale prelievo dalla falda sia elbana e sia della Val di Cornia, essendo spinta oltre alla potenzialità normale di falda, finirà per provocare la risalita entro il terreno agricolo del nucleo salino con danni gravissimi che verranno alla luce tra anni ma saranno allora irrimediabili.
A mia volta aggiungo che quando nel 2003 avevo presentato in un convegno tenuto all’Albergo Airone il mio progetto del serbatoio - galleria scavato sotto il Monte Capanne, avevo pronunciato queste parole: con gli stessi soldi che spendete quest’anno per trasportate acqua potabile all’Elba con le bettoline dovreste invece costruire un piccolo tronco del mio serbatoio-galleria e potrete disporre in ognuno degli anni a venire lo stesso volume d’acqua di 100000 (centomila!) mc delle bettolne.
Oggi dichiaro nello stesso modo che con gli stessi soldi che si spenderanno per costruire il desalinizzatore di Mola si dovrebbe invece costruire un piccolo tronco del mio serbatoio-galleria, e si potrebbe disporre, a costi prossimi allo zero e per tutto il periodo estivo di maggior richiesta idrica, il triplo dell’acqua (50 l/sec) che il potabilizzatore fornirà a costi elevatissimi!
Marcello Meneghin [URL]http://www.tuttoacquedotti.it[/URL]
E’ stato reso pubblico sul quotidiano “Tirreno” del 17.12.2016 il parere del prof. Alessandro Damiani il quale, con l’approvazione del Sindaco di Portoferraio Arch. Mario Ferrari, afferma:
• Che l’Elba dovrebbe attuare l’’autonomia idrica invece di far affidamento sulle risorse della Val di Cornia visto e considerato che essa è sull’orlo di una grave crisi
• Che detta autonomia dovrebbe aver luogo tramite serbatoio sotterranei
• Che è sbagliatissimo ricorrere alla potabilizzazione dell’acqua di mare
• Che l’attuale prelievo dalla falda sia elbana e sia della Val di Cornia, essendo spinta oltre alla potenzialità normale di falda, finirà per provocare la risalita entro il terreno agricolo del nucleo salino con danni gravissimi che verranno alla luce tra anni ma saranno allora irrimediabili.
A mia volta aggiungo che quando nel 2003 avevo presentato in un convegno tenuto all’Albergo Airone il mio progetto del serbatoio - galleria scavato sotto il Monte Capanne, avevo pronunciato queste parole: con gli stessi soldi che spendete quest’anno per trasportate acqua potabile all’Elba con le bettoline dovreste invece costruire un piccolo tronco del mio serbatoio-galleria e potrete disporre in ognuno degli anni a venire lo stesso volume d’acqua di 100000 (centomila!) mc delle bettolne.
Oggi dichiaro nello stesso modo che con gli stessi soldi che si spenderanno per costruire il desalinizzatore di Mola si dovrebbe invece costruire un piccolo tronco del mio serbatoio-galleria, e si potrebbe disporre, a costi prossimi allo zero e per tutto il periodo estivo di maggior richiesta idrica, il triplo dell’acqua (50 l/sec) che il potabilizzatore fornirà a costi elevatissimi!
Marcello Meneghin [URL]http://www.tuttoacquedotti.it[/URL]