Gentile Yuri, le risponderรฒ con poche righe per dirle che se il 4 dicembre insieme al referendum ci fossero state anche le elezioni politiche, io avrei votato SI per convinzione, in quanto l'Italia si sarebbe avvicinata ancora di piรน alle grandi democrazie europee e mondiali che non hanno due camere paritarie e maggiore stabilitร politica, e non avremmo piรน sulle spese 320 senatori che costano a tutti noi tre milioni e ottocento quarantamila euro mensili, mentre per le politiche avrei dato il mio consenso (non รจ una novitร ..) a chi non ha mai governato a livello centrale la nostra nazione e cioรจ il M5S che propone il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari, il reddito di cittadinanza, l'innalzamento delle pensioni minime insieme ad altre normative che riguardano le persone meno abbienti. Mi preme dirle che purtroppo in occasione del referendum chi ha votato no a mio avviso ha pensato di dare una spallata all'attuale governo (grande errore..) senza capire che nessuno, dico nessuno, ci avrebbe mandato alle elezioni senza una nuova legge elettorale, con la conseguenza di un nuovo governo fotocopia di quello dimissionario. Un saluto,
Paolino l'arrotino-